Readers oggi il blog ospita l’ultima tappa del Blog Tour de La mia isola felice di Halo Mind edito More Stories ed uscito il 12 aprile 2024.
✨ Ringraziamo l’autrice e More Stories per la collaborazione e per averci permesso di organizzare l’evento.
Scorrete l’articolo per scoprire qualche informazione in più sull’autrice!
Titolo: La mia isola felice
Autore: Halo Mind
Data di pubblicazione: 12 aprile 2024
Editore: More Stories
Serie: Sunshine #1
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 280 circa
Formato: ebook 2,99€ – KU – Cartaceo 14€
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Trama
Per Quinn Trenton sta per iniziare una nuova vita. Un nuova città, un nuovo colore di capelli, il college da affrontare, con tante nuove persone ancora da conoscere. E una nuova personalità che si è autoimposta. Perché non può più permettersi di essere quella di prima: deve smetterla di fare stupidaggini. Soprattutto quando quelle stupidaggini hanno spinto la sua famiglia sull’orlo del baratro. Ma cambiare non è facile, essere una persona diversa è un’impresa molto difficile quando tutto ciò che si desidera è soltanto nascondersi, in primo luogo a se stessi.
E poi ci pensa il caso a fare il resto, a complicare tutto, come fa sempre. E anche la cosa più semplice diventa un enorme e complicato, potenziale… disastro. Appena giunta al college, Quinn si rende conto che per un errore nell’assegnazione degli appartamenti agli studenti, a lei non spetta dividere il suo con un’altra ragazza, ma con il bellissimo quanto taciturno Kole Layton, per il quale prova da subito un’attrazione irresistibile.
Anche Kole non potrebbe esserne più sorpreso. E dividere casa con una ragazza sarebbe l’ultima cosa che vorrebbe. Soprattutto dovendo dormire anche nella stessa stanza, e perciò rischiando di farle scoprire il suo segreto…
Ma il destino sembra dire a entrambi che i pezzi in cui la vita ha frantumato i loro cuori si possono rimettere insieme l’uno con l’aiuto dell’altra.
Intervista Autrice
Ciao Halo Mind! Benvenuta nel nostro blog, è un piacere averti qui con noi.
Ciao a voi, grazie per avermi invitata.
1) Partiamo con una domanda semplice: chi è Halo Mind oltre le vesti della scrittrice?
Già lo pseudonimo che ho scelto dice qualcosa di me. Sono in realtà parole inventate da mio marito, sono un mix di parole che si diverte a sparare a caso nei momenti in cui mi vuole fare ridere. Sono una persona che ride facilmente, mi piace il mio ottimismo e la voglia di vivere. Sinceramente non mi piace parlare molto di me, non so mai cosa dire. Sono una moglie e una mamma. Adoro cucinare e leggere. Amo la mia famiglia e i momenti più belli sono quando ci riunioniamo tutti insieme. Diventiamo quasi una trentina e ovviamente il bello di tutto questo è il casino che facciamo. Lol
2) Come nasce la tua passione per la lettura e la scrittura?
Ho iniziato a leggere da piccola, non mi ricordo l’età. Mi ricordo che ho iniziato con i libri di Jules Verne che mi catapultavano in mondi fantastici. Ho continuato con i gialli per i quali ho avuto una specie di passione sfrenata per le indagini di Key Scarpetta e poi, solo dopo sposata, con capire sulla miabpelle cos’è l’amore, ho iniziato a leggere i romance. E non ho più smesso.
Invece, la scrittura è arrivata nel 2014. Passavo un momento di grandi cambiamenti. Mi sono trasferita in una nuova città e non riuscivo a trovare lavoro, mi sentivo un peso, quasi incapace di essere indipendente. Un giorno mi sono messa al PC per scrivere qualcosa, più come passatempo per non pensare troppo. Poi le parole sono diventati frasi, la frasi pagine intere e successivamente mi sono detta: “Perché no?” Mi vergognavo ed ero molto intimidita dall’opinione degli altri, così ho pubblicato con uno pseudonimo.
3) Quanto c’è di te nel tuo romanzo?
Nei miei romanzi, ogni protagonista femminile ha una mia caratteristica perché solo così posso sfruttare al meglio la conoscenza e le azioni dei personaggi, da renderli più realistici possibile.
4) Com’è nato il tuo primo romanzo?
Come dicevo prima è nato come una valvola di sfogo in questo periodo particolare della mia vita. Ma è nato anche dalla consapevolezza della sicurezza e della conoscenza di me stessa per prima e successivamente anche dell’appoggio dei miei cari, in particolare dalle dimostrazioni d’amore e di accettazione della mie insicurezze da parte del mio compagno di cita.
5) Solitamente da cosa trai ispirazione?
Oddio, incredibile ma io traggo ispirazione da tutto. Dal modo in cui due camerieri si dimostrano complici, da come due amici ridono e scherzano su una panchina al parco, come due vecchietti litigano in fila… tutto mi ispira per questo o quell’altra scena.
6) Come sono nascono i tuoi personaggi?
Il personaggio di Kole è completamente ispirato al carattere buono di un mio amico. Fisicamente è descritto come il mio uomo ideale descritto in un diario di quando avevo circa 12anni. Il personaggio di Quinn è nato fa una discussione avuta con mio marito su come si attraggono le persone completamente diverse. Nella mia testa doveva essere così la ragazza ideale per questo mio amico e in un certo senso ,gli ho regalato un lieto fine (anche se lui non lo sa hahahah).
7) Parlando di ambientazioni, come le scegli?
Le ambientazioni sono in parte come li vorrei io nei libri che leggo. Non vado matta per le spiegazioni e per le descrizioni perché mi piace vivere la storia. Mi piace immaginarmela come voglio io, avendo delle informazioni generali. Io amo immergermi nella storia, dov’è è ambientata per me è solo un contorno. Per questo motivo, se non è utile alla storia la descrizione di un paese specifico, lascio sempre le città senza nomi o con nomi talmente generalizzati che potrebbe essere ovunque.
8) C’è un genere che scriveresti volentieri e quale invece proprio non ti ispira?
Mi piacerebbe scrivere un scifi romance, con forti sfumature spicy ma non credo di essere così afferrata nella materia (Mai dire mai, eh) . Che non mi ispira molto?… Mmmmh, forse il noir; non lo capisco e purtoppo non lo apprezzo da volermi o potermi dedicare.
9) Quanto tempo dedichi alla scrittura durante la giornata?
Purtroppo non quanto vorrei. Riesco a rubarmi un paio d’ore la mattina quando tutti sono a lavoro/scuola e un’oretta la sera che la uso più per le correzioni che per la scrittura.
10) Scrivi con la musica o vuoi assoluto il silenzio?
Io scrivo nel silenzio assoluto ma una cosa che non deve mancare assolutamente è mi è da ispirazione: è il sole. La mia scrivania è vicino alla porta finestra dove entra sole e luce naturale che non so spiegare bene ma è come una ricarica per l’anima e per lo spirito. Mi aiuta a concentrarmi.
11) Cosa vorresti trasmettere ai lettori con questa tua opera?
Credere nell’amore, nell’amore vero, possessivo in maniera matura e consapevole, non tossico, ma l’amore che ti concede la tregua da tutti e tutto. L’amore che ti accetta per come sei, che ti aiuta ad arricchirel’anima ma non a cambiare se non ti serve a migliorare se stessi. L’amore che ti insegna a scendere a compromessi per essere migliori insieme, essere una squadra ed essere migliori amici (con benefit- non scordiamocelo).
12) Che consiglio daresti a chi vorrebbe scrivere il tuo primo libro?
Credere in sé stessi, cercare di metterci anche le vostre caratteristiche nei personaggi renderli umani, con i pregi e difetti. E farsi aiutare. Iniziando dai beta reader fino agli editor. La preparazione professionale paga sempre, sia in termini di soddisfazione sia per avere un punto di vista esterno.
13) Concludiamo con un’ultima domanda: cosa bolle in pentola al momento?
Al momento sto correggendo il secondo volume di questa serie e sto scrivendo il terzo. Non so perché ho qualcosa di scritto anche su un dark romance ma non so se fa alle mie corde. Vedremo.
Halo Mind ti ringraziamo per essere stata qui con noi e ti facciamo un grande in bocca al lupo per i tuoi progetti futuri!
È stato un piacere e un onore essere qui con voi. In realtà, vi ringrazio IO per avermi dato questa bellissima opportunità.
Di seguito vi invitiamo a seguire anche le precedenti tappe per non perdervi nessuna curiosità sulla storia! 🌼
