Recensione in Anteprima “Il giorno giusto per incontrarti” di Arianna Di Luna

Readers con molto piacere ho letto e recensito “Il giorno giusto per incontrarti” di Arianna Di Luna 😍 Una lettura piacevole e molto coinvolgente. Ringrazio la CignoNero Edizioni per avermi permesso di leggerlo in anteprima per il blog 😍 Scorrete l’articolo per la mia opinione 😘

Titolo: Il giorno giusto per incontrarti
Autrice: Arianna Di Luna
Data pubblicazione: 20 Giugno 2019
Editore: CignoNero
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Sinossi: 
E se il misterioso ragazzo di cui ti stai innamorando, fosse in realtà l’uomo che detesti con tutta te stessa?


Non è facile essere perfetti. 
Ci vuole costanza, sacrificio e una buona dose di sangue freddo per sopportare il fatto di essere sempre al centro dell’attenzione, nel bene e nel male. Ne sa qualcosa Evan McAllister, detto Mac, Capitano della squadra di football e star indiscussa del Jensen Johnson, il college più esclusivo della Ivy League. 
Ne sa qualcosa anche Rachel Sheridan, studentessa modello che pensa solo ai libri e rifugge come la peste tutte le occasioni di vita sociale nel campus.
Mac e Rachel sono diversi come il giorno e la notte, e si odiano profondamente: concorrono entrambi per vincere il premio come miglior studente dell’anno, e sono pronti a farsi una guerra spietata, senza esclusione di colpi bassi.
Ma la perfezione non esiste, e nessuno è immune dai segreti.
Nessuno sa che Rachel, dietro l’apparenza gelida e distaccata, darebbe qualunque cosa per avere qualcuno che la capisca, e tiene un diario in cui confida tutta la sua solitudine. Un diario da cui un giorno una pagina si stacca, finendo nelle mani sbagliate, le mani di Mac.
Mac non sa chi sia l’autrice di quel biglietto, ma da ciò che scrive gli sembra sperduta e dannatamente fragile. E, proprio come lui, piena di segreti ombrosi da non poter rivelare a nessuno. 
Mac ha la sensazione che quella misteriosa sconosciuta abbia molte cose in comune con lui. E pensa che, in fondo, rispondere alla sua lettera non porterà nulla di male… 
Recensione: 
Readers una bellissima storia. Credevo fosse il solito yuong ambientato al liceo, il bello e impossibile che si innamora della sfigata di turno e la fa diventare la principessa del ballo ma, no. È una storia che porta in se i diversi, e alquanto complessi, problemi, che un giovane vive in quegli anni, parla di come è difficile integrarsi con persone di ceto sociale diverso, parla di come, i problemi familiari, hanno conseguenze sul futuro di questi ragazzi. 
Sinceramente ho amato questo romanzo, l’ho letto in poche ore non riuscendo a staccare gli occhi dalle pagine e volendo sapere come finisse. Le emozioni che ho provato ad ogni capitolo sono forti e tutte diverse, veder sbocciare un amore, in modo così diverso, è stato bello.
Ora ve ne parlo un po’, attenendomi alla trama, quindi sapete che nel romanzo c’è molto di più. 








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«Sei una ragazzina acida, Sheridan. Tiratela di meno, il mondo non gira intorno a te!»
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Mac è il miglior studente della scuola. È un ragazzo abituato ad avere tutto ma al contempo si impegna per non dare delusioni ai suoi genitori. Da quando è entrato in questa scuola deve dimostrare di meritarsi il 1º posto in tutto, ma, l’unico ostacolo per vincere la borsa di studio finale è lei, Rachel Sheridan!
La protagonista è una ragazza con tanti problemi economici, ha bisogno della borsa di studio per continuare a studiare in quella scuola così unica e costosa. Si fa in quattro per riuscire ad avere sempre ottimi voti e cerca di stare alla larga dai guai. Vorrebbe trovare qualche amico ma lì la trattano come se fossero superiori. Nessuno la sopporta perché primeggia in tutto. L’unico ostacolo per la borsa di studio? Lui! Evan McAllister, detto Mac. 






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«Vattene» ringhia. «Non fa niente, non devi fingere che ti dispiaccia. Fregatene di quello che è successo, da ora in poi fingi che io non esista. Non ti voglio più vedere, Mac.»
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Mac e Rachel voglio quella borsa di studio e farebbero di tutto pur di ottenerla. Come già scritto nella trama, ci saranno colpi bassi tra i due, cattiverie che è difficile da digerire e che possono ferire l’animo di chi le subisce. Ci saranno scene dove vorreste picchiare i protagonisti proprio per i loro comportamenti scorretti pur di arrivare ad uno scopo e altre scene che, invece, ve li farà amare. 






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«Tu sei uno stronzo classista. Tu non hai idea, Evan. Non hai nessuna idea su cosa voglia dire essere me. Sentirsi come mi sento io, come se avessi sempre un enorme macigno sulle spalle, come se ogni passo che faccio fosse non un’opportunità, ma una nuova possibilità di finire in un baratro.»
«E invece ne ho un’idea. Tu non sai niente di me. Pensate tutti di conoscermi, vero? Pensate tutti di definirmi. Ma Rachel, non sono quello che vedi. Non solo, almeno. Io non voglio più sentirmi in colpa per qualcosa. Voglio rimediare prima che sia troppo tardi.» 
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Readers cosa succederà? Chi vincerà la borsa di studio? E soprattutto, riusciranno a diventare almeno amici? 
Per la parte tecnica: 🌟🌟🌟🌟
Ben quattro stelle a questa storia stupenda. Ho adorato sin dalle prime righe questo romanzo ed ho voglia di rileggerlo anche subito. 
È la prima volta che mi cimento nella lettura della penna di questa autrice e ne sono rimasta piacevolmente colpita. Ha uno stile fresco, giovane ma allo stesso tempo si percepisce una maturità nella scrittura. I dialoghi sono strutturati molto bene, la storia non annoia, i protagonisti sono descritti con decisione, ho trovato entrambi molto forti esteriormente ma con segreti abbastanza duri da sopportare. 
Il punto di vista alternato mi ha dato modo di conoscere entrambi i personaggi e di empatizzare con loro.
Mi complimento ancora con Arianna Di Luna e spero di leggere altre sue storie. 
Grazie alla CignoNero Edizioni per avermi permesso di leggerlo in anteprima.
Come sempre Readers vi lascio con una frase tratta dal romanzo. 






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Scuote la testa. «Evan, che cosa devo fare con te?»
Si tratta di un istante. Il confine tra quello che è giusto e quello che è necessario si assottiglia fino a scomparire. Muovo un passo avanti, le prendo il viso tra le mani e premo le labbra sulle sue. 
«È questo che devi fare con me.»
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A presto con la prossima lettura 😘
    

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