Recensione “Lovin’ Xmas” di Catherine BC e Emma Altieri

Buongiorno readers! Oggi Carmy vi parla della raccolta di racconti, ambientati nel periodo natalizio, scritta da Emma Altieri e Catherine BC. Scorrete l’articolo per scoprire cosa ne pensa.


TITOLO: Lovinʼ Xmas
AUTORI: Catherine BC e Emma Altieri 
DATA PUBBLICAZIONE: 22 dicembre 2018
EDITORE: Self Publishing 
GENERE: Romance
LINK AMAZON: https://www.amazon.it/Lovin-Xmas-Emma-Altieri-ebook/dp/B07LDG4TH6/ref=sr_1_1?s=digital-text&ie=UTF8&qid=1551766364&sr=1-1&keywords=lovin+xmas
 


Sinossi: 
Il Natale è uno dei momenti più magici dell’anno. Pieno di luce e calore, dolcezza e amore. Ah l’amore! La forza più forte del mondo, quella che muove ogni filo, il principio e il fine di ogni cosa. I protagonisti dei nostri racconti non sono esenti da difetti, ma amano molto e spesso questo li salva: dalla solitudine, dall’angoscia, dalla malinconia o da loro stessi. La magia del Natale dona a tutti una nuova prospettiva in cui la felicità non è un traguardo, ma sta negli occhi di chi ci accompagna nel cammino della vita.
Recensione: 
Sono passati alcuni mesi dalla lettura di questo romanzo ma ho atteso questo periodo per postare la mia recensione e consigliarvi vivamente di leggere questi racconti. Le nostre due autrici, Catherine BC e Emma Altieri, hanno ben pensato di creare questa raccolta con all’interno tanti racconti che in un modo o nell’altro ci fanno rivivere questo periodo. Troviamo l’amore per la famiglia, una riappacificazione, un ritrovamento, il tutto contornato dalla magia che questo periodo dell’anno ci regala. Le due autrici, attraverso i racconti e la scrittura fluida, ci portano in un viaggio fatto di mete, posti e anche di viaggi nel tempo.
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Ben CINQUE stelle per questa bellissima raccolta e Congratulazioni alle autrice per tutte le emozioni trasmesse!






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La sua voce giunse calda come una carezza, lasciandomi una sensazione di languore non facilmente gestibile. Mi alzò il mento con due dita in modo delicato, sfiorandomi, come temesse di potermi rompere o di far scoppiare quell’inattesa bolla di cristallo che ci circondava. Mi sentivo come una statuina di una di quelle sfere di vetro, statica e col fiato sospeso, in attesa che qualcuno mettesse sotto sopra la mia vita e facesse scendere gioiosi fiocchi di neve sulla mia quotidianità. Quel qualcuno era arrivato dal passato a chiudere una sorta di cerchio. Mi lasciai guidare e alzai gli occhi.
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Alla prossima lettura
Un bacio, Carmy

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