Readers il blog partecipa al Review Party del nuovo romanzo di Penelope Ward, uscito il 02 settembre 2022 per la Always Publishing. Scorrete l’articolo per scoprire cosa ne pensa Carmelinda di L’ultimo giorno d’estate!
Titolo: L’ultimo giorno d’estate
Autore: Penelope Ward
Data di pubblicazione: 02 settembre 2022
Editore: Always Publishing
Genere: Contemporary Romance – Age gap
Pagine: 272
Formato: eBook 4,99€ – Cartaceo 13,90€
Link Amazon eBook / Link Amazon Cartaceo
Trama
Dopo la morte della sorella maggiore, Heather Chadwick è stata costretta a mettere in pausa il suo futuro: senza un padre, con una madre sprofondata nella depressione, Heather ha dovuto chiudere in un cassetto tutti i suoi sogni di studiare all’università. Così, dalla fine del liceo tre anni prima, la vita di Heather si divide tra l’occuparsi di sua madre, il lavoro al pub locale e la gestione della proprietà di famiglia sul lago Winnipesaukee in New Hampshire.
La monotonia della vita di Heather, però, viene scossa dall’arrivo di Noah Cavallari, un uomo solitario e misterioso quanto affascinante, che affitta il loro cottage sul lago per l’intera estate.
Heather non potrebbe esserne più incuriosita: Noah è un fotografo di successo, single e bello come il peccato, e dal momento in cui si offre di aiutarla con alcuni lavoretti per sistemare la proprietà durante la sua permanenza, il cuore di Heather non può che battere all’impazzata ogni qual volta i loro sguardi si incrociano.
Nonostante Heather renda palese la sua attrazione nei suoi confronti, Noah è deciso a tenere le distanze: le loro vite scorrono in direzioni troppo diverse. Ci sono più di dieci anni di età a separarli, Heather ha tutto il futuro davanti a sé mentre Noah… è arrivato al lago Winnipesaukee con un obbiettivo. E insieme all’ultimo giorno d’estate, anche lui sparirà da quel posto.
Eppure, giorno dopo giorno, Heather riesce ad abbattere con la sua sincerità e determinazione le barriere che Noah ha costruito e, ben presto, l’improbabile amicizia che hanno instaurato si evolve in un legame che Noah non potrà più negare.
Senza che Noah e Heather potessero mai immaginarlo, il destino ha già incrociato le loro esistenze in modo fatale una volta. Saranno pronti a ciò che ha in serbo per loro dopo l’ultimo giorno d’estate?
Hola Readers!
Oggi sono qui con un nuovo romanzo, una storia intensa come la vita e i sentimenti dei due protagonisti, fresca come una serata di fine estate… Il romanzo in questione è L’ultimo giorno d’estate di Penelope Ward.
La nostra protagonista è la ventenne Heather Chadwick che, dopo la morte di sua sorella maggiore Opal, ha dovuto mettere da parte i suoi sogni e la sua vita per assistere sua mamma e prendersi cura della casa e il lavoro al pub. Gestisce anche il cottage sul lago Winnipesaukee, in New Hampshire, che viene affittato ogni estate, solo che questa è un’estate ben diversa in quanto viene affittato per bene tre mesi consecutivi. Il nuovo inquilino è il mistero e affascinante Noah Cavallari.
L’unico risultato della sua lavata di testa era che adesso mi sentivo ancora più attratta da lui. Mi aveva trattata come una bambina, ma a vent’anni ero abbastanza grande per scegliere i miei accompagnatori, e pazienza per la differenza d’età.
Noah è un fotografo, ha più di trent’anni ed è single. Heather fin da subito è attratta da lui e non lo nasconde, ma Noah deve starle lontano, lui sarà lì solo per pochi mesi e poi dovrà ritornare alla sua vita. Tra di loro nasce comunque un’amicizia, che ben presto si trasformerà in qualcosa di più e lì sarà davvero difficile tenere a freno i sentimenti, soprattutto per Noah.
Però Noah è lì per un altro scopo, nasconde un piccolo segreto, qualcosa che ha già legato in passato la sua vita con quella di Heather. Cosa potrebbe averli già legati? Riuscirà il loro rapporto ad essere più forte della differenza di età, della distanza e di ogni altra cosa? O durerà fino alla fine dell’estate?
In quel momento compresi il motivo per cui mi sentivo così a mio agio in sua compagnia, anche se non avrei dovuto. Heather era il tipo di persona con cui si poteva stare in silenzio e, al contempo, dava l’impressione di poter accogliere qualunque confidenza senza giudicare.
Readers mi blocco qui, prima di fare qualche spoiler inavvertitamente. 🙊
Non è la prima volta che leggo qualcosa di Penelope Ward, in ogni suo libro c’è sempre qualche nuova sfumatura. Non è mai banale, riesce a parlare anche di temi importanti senza cadere nel pesante, anzi lo fa con leggerezza pesando le giuste parole da utilizzare. In questo romanzo viene trattata la depressione, la crescita e abitudini personali e la differenza d’età, il tutto condito con un po’ di ilarità. Tornando alla differenza d’età, non è questo il vero e proprio tema, bensì quello che la vita di Heather e Noah hanno vissuto nei rispettivi ventuno e trentaquattro anni. La loro è una storia che parla di dolori, di rinunce e perdite ma anche di speranze, nuovi inizi e di sorrisi che la vita ti regala inaspettatamente. Le strade di Heather e Noah non si sono incrociate per puro caso, qualcosa e qualcuno ha voluto ciò e, nel momento in qui è successo, è come se il vuoto dentro di loro abbia iniziato a riempirsi piano piano. La loro storia inizia come una collaborazione lavorativa, per poi diventare un’ottima amicizia e infine trasformarsi in amore, tanto da non voler stare un attimo distanti dalla persona amata. Ma loro dovranno sperimentare la distanza proprio per capire se tutte le loro differenze e il loro amore riesce a superare.
L’ultimo giorno d’estate è una storia fresca, giovanile e intensa. È una lettura che commuove e ridere, lasciando che il lettore assapori tutto quello che accade. A questo è dovuto anche lo stile fluido di Penelope che sa esattamente come rapire il lettore e portarlo in ogni sua storia.
🌟🌟🌟🌟🌟
Al romanzo do CINQUE stelle e complimenti alla nostra autrice.
Sarei partito alla fine del mese e, a prescindere da quanto forti fossero i miei sentimenti verso di lei, dovevo resistere, non lasciarmi trasportare e mantenere la mia posizione, anche se mi sentivo mancare la terra sotto ai piedi.
Alla prossima lettura
Un bacio, Carmelinda