
Readers eccovi le uscite editoriali del 22 ottobre dalla Newton Compton Editori 😘
- I segreti della Biblioteca sulla Quinta Strada, Fiona Davis
- Gli uomini che sfidarono il nazismo, Catrine Clay
- I perché del Medioevo, Giulia Boccardi
- Forse non tutti sanno che Caravaggio Annalisa Stancanelli
- Fiorentina. Capitanie bandiere Roberto Davide Papini
- Juventus. Capitani e bandiere Claudio Moretti
- Torino. Capitani e bandiere Franco Ossola
- 100 personaggi che hanno fatto la storia di Firenze Ippolita Douglas Scotti

Sadie Donovan è diventata curatrice della Collezione Berg, all’interno della Biblioteca di New York. Èillavoro deisuoisogni, ma quando qualcuno sottrae alcunimanoscrittila sua carriera subisce un forte contraccolpo.Ecosìdecide diindagare, senza nemmeno immaginare che la sua ricerca potrebbe portarla a scoprire una verità che la riguarda molto, molto da vicino…


Perché l’Anno Mille e l’idea dell’Apocalisse terrorizzavano così tanto l’uomo medievale? Perché, senza che sia mai esistito, si parla spesso dello ius primae noctis? Perché nel Medioevo ridere non era una cosa benvista? Come nacque l’alchimia? Perché i tornei andavano così di moda? Questi sono solo alcuni degli interrogativi a cui risponde questo libro. Con una scrittura accattivante, ma al tempo stesso precisa e profondamente documentata, Giulia Boccardi fa luce su alcune delle situazioni e delle tematiche più curiose dell’epoca medievale. Da fatti storici specifici, come la conquista dell’Inghilterra da parte di Guglielmo il Conquistatore, a temi più generali, come la condizione della donna medievale, fino a vere e proprie leggende, come quella della papessa Giovanna: l’autrice ci guida in un percorso divertente e appassionante, un modo originale di avvicinarsi a un’epoca fondamentale della nostra storia.
Tra i perché che raccontano il Medioevo:
• Perché re Artù fu l’eroe indiscusso del Medioevo?
• Perché nacquero le “lingue volgari”?
• Perché la Chanson de Roland divenne un bestseller?
• Perché la Chiesa si è scissa in cattolica e ortodossa, nel Grande Scisma del 1054? • Perché ridere, nel Medioevo, era spesso malvisto?
• Perché le repubbliche marinare ebbero tanta importanza?
• Perché Riccardo I d’Inghilterra venne detto “Cuor di leone”?
• Perché l’impero ottomano nacque da un sogno premonitore?

Caravaggio affascina, commuove, esalta, attrae da secoli con opere meravigliose e avventure mozzafiato. Seguendo le tappe della sua esistenza ci si addentra in una vita da romanzo.
Dalla nascita a Milano agli esordi romani; dalla vita a Palazzo Madama alle notti brave nel quartiere delle prostitute; dall’omicidio di Ranuccio Tomassoni al soggiorno a Napoli; fino alla misteriosa morte, nel luglio del 1610. Ma è dietro le vicende maggiormente note che si nascondono gli episodi più interessanti: Caravaggio scoperchiò tetti, prese a sassate una porta, scrisse versi infamanti contro un rivale, offese continuamente i “birri” del quartiere dove viveva. Trascorse molte notti in carcere e altrettante nelle dimore immensamente ricche di cardinali e nobili. Era capace di dipingere quadri immensi, pieni di religiosità e tormento, e poi di andare all’osteria con cortigiane e compagni di bravate e di lanciare un piatto di carciofi in faccia a un cameriere. Sono solo alcune delle storie che alimentano la leggenda dell’artista maledetto. Caravaggio è tutto questo: è genio e vita dissipata, è profondità di pensiero e cultura, ma anche impeto e testardaggine.

Un viaggio lungo i novantaquattro anni di storia dell’A.C. Fiorentina attraverso i ritratti di ottantaquattro calciatori e allenatori che quella storia l’hanno costruita. Da bandiere storiche come Julinho, Antognoni, De Sisti e Hamrin agli eroi degli ultimi anni come Giuseppe Rossi, Sébastien Frey e Luca Toni, dagli artefici del primo scudetto alle giovani promesse di oggi, passando per i fuoriclasse assoluti – Baggio e Batistuta in testa – questo libro riunisce i profili dei campioni che hanno reso grande la Viola. Oltre agli ottantaquattro profili, sono presenti poi due approfondimenti tematici: uno dedicato esclusivamente ai capitani, con informazioni e curiosità; l’altro, intitolato Firenze!, racconta invece tutti quei calciatori non fiorentini di nascita, che sono stati “adottati” dalla città in virtù dell’amore e della dedizione dimostrati alla maglia viola. Un libro imprescindibile per tutti i tifosi della Fiorentina e per gli appassionati di calcio in generale.

Come si raccontano i grandi campioni bianconeri? Scegliendo non i più forti, non necessariamente i più decisivi in campo. Ma selezionando i cinquanta uomini che più di chiunque altro hanno rappresentato la Juventus. Giocatori che hanno avuto i gradi di capitano intorno al braccio, ma anche coloro che sono diventati vere e proprie bandiere dei tifosi. Le bandiere bianconere sono quei giocatori che hanno creato un legame stretto con una sola squadra, mantenendo sempre fedeltà al club e alla maglia. Hanno suscitato nel corso degli anni sentimenti di identificazione nei tifosi, il cui affetto nei loro confronti sconfina a volte nel culto della personalità. La gloriosa storia bianconera ha prodotto inevitabilmente un gran numero di capitani e bandiere. Fuoriclasse come Boniperti e Del Piero, ma anche difensori come Scirea e Parola, centrocampisti come Marchisio e Del Sol, jolly come Cuccureddu e Di Livio.Etantialtri.Raccontare la loro storia significa raccontare l’epopea bianconera da un punto divista privilegiato: sulle spalle dei condottieri.

Quella del Torino è una storia di gloria e di rinascita, la storia di una società passata dall’essere una delle più fortialmondo aldoversirialzare dopo una tragedia immane.Ela risalita sideve agliuominiche hanno fatto della maglia granata la propria bandiera. Questo libro vuole rendere omaggio ai grandi condottieri del Torino, personaggi che hanno scritto pagine indimenticabili della storia del club non soltanto perché meglio di altri hanno guidato la squadra o dato calci al pallone, ma perché ci sono sempre stati, vigili e attenti, anche quando non erano in campo, nutrendo la fantasia dell’intero popolo delToro.Storie belle, intense, diuominigranata dalla testa aipiedi, esempididedizione e affetto non solo a una maglia ma a un’idea di squadra, di società, di simbolo, al senso profondo di “essere del Toro”.

Sono molti i personaggi, attuali o del passato, che hanno fatto la storia di Firenze da un punto di vista artistico, politico, scientifico e culturale. Si tratta di figure che hanno influenzato in modo netto la storia della città – e in alcuni casi anche il resto del mondo. Non tutti sono nati sulle rive dell’Arno, ma qui hanno comunque lasciato la loro impronta (Leonardo, Galileo o Michelangelo, per esempio) e meritano di essere menzionati. Cento biografie per conoscere meglio le loro storie e, soprattutto, il legame straordinario che ha intrecciato vite di uomini e donne eccezionali alle vicende della città di Firenze. Non mancheranno aneddoti e curiosità in grado di stuzzicare curiosità nel lettore, spingendolo a desiderare di documentarsi ancora. Il libro è diviso in due parti. La prima comprende personaggi storici, come per esempio alcuni membri fondamentali della famiglia Medici, artisti e filosofi rinascimentali, ma anche viaggiatori, inventori, collezionisti, figure ecclesiastiche di rilievo, mecenati, musicisti e personaggi cardine per la storia fiorentina e mondiale. La seconda parte è dedicata ai personaggi della storia più recente e dà spazio ad attori, scrittori, musicisti, pittori, scienziati, sportivi, stilisti, politici che sono stati, o ancora sono, portabandiera della città.
I ritratti illustri di uomini e donne d’arte, di cultura, di potere e di spettacolo
Tanti nuovi libri!!!
Si 😍