Sette Blog per Un Autore: Benedetta Cipriano

 

Readers l’ospite di questa settimana per l’iniziativa Sette Blog per Un Autore ideata dal blog Gli occhi del lupo, è Benedetta Cipriano!

 

 

Titolo: Tu che hai strappato la notte

Autore: Benedetta Cipriano

Data di pubblicazione: 01 Giugno 2024

Editore: Queen Edizioni

Genere: Contemporary Romance

Pagine: 270 circa

Formato: eBook 3,99€ – KU

Link Amazon eBook

Trama

Fiamma, con un fuoco che arde dentro di sé, desidera solo nascondersi. Camuffa la sua luce sotto maglioni larghi, combattendo contro un corpo che non ama. Vuole essere invisibile, una farfalla di vetro confusa nel vento.
Ma Rodrigo ha incrinato il suo cristallo. Lui, con il suo sguardo abbagliante e l’anima ferita, ha visto la sua luce e vuole farla splendere. Due mondi diversi, due anime spezzate che si incontrano.
Rodrigo, l’atleta burbero che nasconde un dolore oscuro, si ritrova a specchiarsi in Fiamma. Entrambi combattono contro i fantasmi del passato, cercando di sfuggire all’ombra che li avvolge.

 

 

Intervista Autrice

 

1) Chi è Benedetta Cipriano? Raccontaci qualcosa su di te
Sono Benedetta Cipriano, vivo di parole e respiro parole.
Amo scrivere di notte, meditare sulla spiaggia, starmene seduta a osservare il tramonto, appuntare su un taccuino le idee per una nuova trama, mentre in sottofondo c’è soltanto il rumore delle onde del mare.
Sono una lettrice avida. Amo leggere, sempre, in ogni istante.

 

 

2)Come è nata la tua passione per la lettura? E quella per la scrittura?
La mia passione per la lettura è nata quando ho imparato a leggere.
Onestamente, non ricordo un momento della mia vita lontana dai libri.
Infatti, fin da quando frequentavo le scuole elementari, nel mio zaino c’era sempre un libro per ragazzi, che ero solita leggere durante la ricreazione.
La passione per la scrittura è nata nell’istante in cui ho stretto per la prima volta la penna tra le dita. Mi piaceva scrivere e dare forma ai miei pensieri. Da piccola davo libero sfogo alla mia anima nei temi d’italiano, poi, crescendo, l’ho fatto scrivendo un diario, le prime poesie e quei racconti mai pubblicati, fino ad arrivare ai romanzi.

 

 

3)Quanto tempo dedichi alla scrittura durante il giorno?
Molto tempo. Quando il romanzo inizia a prendere forma e io sono già troppo affezionata ai miei protagonisti per lasciarli andare, anche otto ore al giorno.
Per non parlare di quello che accade quando devo concludere una storia, mi è capitato di trascorrere anche l’intera notte al computer per arrivare a scrivere la parola fine.

 

 

4)Quando scrivi solitamente preferisci il silenzio assoluto o ascolti della musica?
Musica, quando ho bisogno di ispirazione. Silenzio assoluto, quando le parole divengono un fiume in piena.

 

 

5)I tuoi romanzi hanno delle colonne sonore?
Sempre. Nel caso specifico di Tu che hai strappato la notte, canzoni come Fix You, Everglow e Yellow dei COLDPLAY hanno un significato speciale.

 

 

6)Qual è il tuo autore e il tuo libro preferito?
Ho più di un libro e più di un autore preferito, sarebbe riduttivo citarne solamente uno. 🙂

 

 

7)Se potessi cambiare qualcosa della storia ormai pubblicata, lo faresti? Se sì, perché?
Cambierei sempre qualcosa di ciò che scrivo. Questo perché c’è sempre qualche aspetto da migliorare, qualcosa da limare o un capitolo da approfondire.

 

 

8)Ti sei ispirato a qualcuno per la descrizione fisica/caratteriale del tuo/dei tuoi personaggio/i?
Non mi sono ispirata a nessuno in particolare, anche se devo ammettere che Fiamma ha molto della me adolescente.
Che consiglio daresti a chi vorrebbe pubblicare il suo primo libro?
Sii sicuro di te stesso, abbi il coraggio di mettere la tua anima nero su bianco.
Sii pronto alle critiche, perché è impossibile piacere a tutti. Credi fermamente in ciò che fai e non lasciare che gli ostacoli ti impediscano di continuare a correre. E ricorda… questo è il tuo sogno, tienitelo stretto!

 

 

10)È il momento dello “Spot Time”. Perché i lettori dovrebbero acquistare questo romanzo?
Perché questo romanzo è una storia d’amore e di rinascita. Perché a Fiamma e Rodrigo ho donato tutta la mia anima.

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