Sette Blog per Un Autore: Charlie Reeds

 

Readers l’ospite di questa settimana, per l’iniziativa Sette blog per Un autore, ideata dal blog Gli occhi del lupo, è Charlie Reeds!

 

 

 

Titolo: Quando la sabbia scotta

Autore: Charlie Reeds

Data di pubblicazione: 04 aprile 2022

Editore: Self publishing

Genere: Contemporary Romance

Pagine: 332

Link Amazon: https://www.amazon.it/Quando-sabbia-scotta-Charlie-Reeds-ebook/dp/B09WMZCJXX/ref

Trama

“Leonardo mi sovrasta, il suo profumo mi riempie le narici e non riesco a staccarmi dai suoi occhi. Sono arrabbiata con lui e la sua spavalderia continua a essere irritante, ma ora che è qui davanti a me, è come se tutto il resto non avesse più alcuna importanza.”

La vita di Arianna è molto tranquilla e abitudinaria, le sue giornate si dividono fra il lavoro di tecnica informatica, le lunghe chiacchierate con la sua migliore amica e il suo canale YouTube. Non le piacciono le serate mondane, gli ambienti affollati e si tiene distante dai ragazzi che ci provano tanto per aggiungere una tacca alla testiera del letto.
Una sera partecipa, controvoglia, a una festa in uno dei palazzi più belli di Venezia e l’incontro inaspettato con Leonardo Segreti altera il suo equilibrio emotivo scatenando delle emozioni che non riesce a controllare.

Leonardo è un egocentrico, quanto affascinante donnaiolo, che non è abituato ai rifiuti, conscio di essere un ottimo partito per il cognome che porta.
Ha l’indole del predatore che insegue una preda per affermare la sua forza e questa volta la sua preda è proprio Arianna.

Inizia così un gioco dove le regole cambiano, che coinvolgerà entrambi in una sfida fatta di provocazioni, fraintendimenti e tenerezza, dove le intenzioni mutano, i desideri urlano, la passione travolge e i sentimenti si confondono.

L’amore può davvero vincere su ogni cosa?

  • Romance
  • Angst
  • Autoconclusivo

 


 

Intervista Autore

1) Chi è Charlie Reeds? Raccontaci qualcosa su di te
Charlie Reeds prima di tutto è una donna, mamma e compagna che ogni tanto si fa prendere da troppe ansie e combatte con le frustrazioni quotidiane, poi succede che si trasforma, rilassata davanti al suo pc mentre, nero su bianco, dà vita alle sue storie.
Sono una persona normale che ha fatto della scrittura il mondo dove rintanarsi.

 

 

2) Come è nata la tua passione per la lettura? E quella per la scrittura?
Ricordo di aver sempre scritto, anche da bambina. Alle elementari avevo un quadernino a quadretti dove inventavo delle storielle divertenti e ho continuato negli anni anche se non sempre con costanza. Crescendo poi mi ci sono dedicata con più impegno finché ho deciso di pubblicare il mio primo romanzo nel 2017. Da allora la scrittura fa parte del mio quotidiano.
Della lettura invece non sono sempre stata una grande fan, leggevo ma con fatica, poi, durante un’estate delle superiori, ho divorato circa quindici libri e da allora non ho più smesso.

 

 

3) Quanto tempo dedichi alla scrittura durante il giorno?
Sempre troppo poco, purtroppo con un bimbo piccolo devo adattarmi e ci dedico il tempo che posso, a volte non ci riesco nemmeno e se capita, di solito, avviene di notte.

 

 

4) Quando scrivi solitamente preferisci il silenzio assoluto o ascolti della musica?
Entrambe, dipende da cosa sto facendo. Mentre lascio che i pensieri si tramutino in parole durante la stesura ascolto sempre musica, diversa a seconda della scena. Se invece devo sistemare una frase perché magari suona male o correggere qualche passaggio, allora lì ho bisogno di silenzio assoluto.

 

 

5) I tuoi romanzi hanno delle colonne sonore?
Sempre. Per ogni romanzo creo una playlist dedicata. Mi diverte moltissimo e solitamente la maggior parte delle canzoni sono brani che mi hanno ispirata in fase di stesura.

 

 

6) Qual è il tuo autore e il tuo libro preferito?
Non ho un autore preferito, ma allo stesso tempo potrei averne molti.
Crescendo ho passato diverse fasi di lettura e in ognuna avevo un autore che seguivo particolarmente. Potrei dire Hemingway, Stephen King, Anne Rice, Stephanie Meyer, Kelley Armstrong, tanto per citarne alcuni.
Un libro preferito però c’è, ed è proprio uno di Hemingway: Il vecchio e il mare. È un libro che si distacca molto dai miei gusti personali, però ricordo la sensazione che mi ha lasciato addosso. Ero stremata ma serena, come il vecchio Santiago mentre sognava i leoni.

 

 

7) Se potessi cambiare qualcosa della storia ormai pubblicata, lo faresti? Se sì, perché? (Raccontacelo nei limiti dello spoiler)
Onestamente no, non cambierei niente, è la storia di Arianna e Leonardo, ma non solo, è anche un po’ mia. Sicuramente ci sarà chi non entrerà in sintonia con i protagonisti, è un rischio a cui ogni autore va incontro, ma non la vorrei diversa.

 

 

8) Ti sei ispirato a qualcuno per la descrizione fisica/caratteriale del tuo/dei tuoi personaggio/i?
Domanda di riserva?
A parte gli scherzi, sì, come dicevo, Quando la Sabbia Scotta è un romanzo che parla anche di me per il quale ho attinto a piene mani dalla mia vita.

 

 

9) Che consiglio daresti a chi vorrebbe pubblicare il suo primo libro?
Di crederci e non abbattersi, che le batoste arrivano ma servono a migliorare e soprattutto di aver pazienza e saper aspettare.

 

 

10) È il momento dello “Spot Time”. Perché i lettori dovrebbero acquistare questo romanzo?

In realtà mi vergogno da morire e sono terrorizzata dal giudizio di chi lo ha letto. Un po’ come Arianna. Solo perché l’ho scritto aprendo il cuore e togliendomi qualche strato dalla corazza.

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