Sette Blog per Un Autore: Cristina Zangerolami

 

Readers l’ospite di questa settimana, per l’iniziativa Sette blog per Un autore, ideata dal blog Gli occhi del lupo, è Cristina Zangerolami!

 

 

 

Titolo: Scegli me

Autore: Cristina Zangerolami

Editore: Queen Edizioni

Data di pubblicazione: 07 marzo 2022

Genere: Contemporary Romance

Pagine: 190

Link Amazon: https://www.amazon.it/Scegli-me-Cristina-Zangerolami-ebook/dp/B09V1B9CX5/ref

Trama

Elizabeth ha appena perso anche l’ultima cosa a cui teneva davvero: la libreria dei suoi genitori. Tutto le sembra perduto, finché il destino non decide di cambiare le carte in tavola.
È così che conosce Daniel Parker, il protagonista di un celebre show televisivo di cui lei è perdutamente innamorata. Tra i due scoppia subito la scintilla, ma il destino ha in serbo ben altro per lei, e il suo nome è Robert Darcy, co-conduttore del programma e affascinante playboy. Elizabeth si ritroverà al centro di una lotta fatta di sguardi innamorati e baci rubati, ma sa che prima o poi dovrà fare la sua scelta. Chi riuscirà a conquistare veramente il suo cuore?

 


 

Intervista Autore

 

1) Chi è Cristina Zangerolami? Raccontaci qualcosa di te.

Sono Cristina Zangerolami. Sono nata a Rovigo il 3 luglio 1972 e abito a Rovigo. Svolgo la professione di Avvocato. Un lavoro che ho la fortuna di aver scelto e che mi piace e appassiona. Sono sposata con un investigatore privato. Lui non è solo mio marito ma è la mia anima gemella. Ci unisce un legame molto profondo fatto di empatia e anche “telepatia” per certi versi. Ho un figlio di sedici anni con il quale vado molto d’accordo. Con lui non c’è solo un rapporto madre-figlio ma anche di amicizia. Sono molto solare, allegra, sognatrice e romantica. Sono precisa e pignola. Ma anche caotica e confusionaria, come pure testarda e determinata. E come se in me vivessero un lato chiaro e uno oscuro e potessi essere tutto e il contrario di tutto. Difficile da spiegare in poche righe.

 

 

2) Come è nata la tua passione per la lettura? E quella per la scrittura?

La mia passione per la lettura è nata con me. Neanche sapevo leggere che sfogliavo Topolino, il mio fumetto preferito da bambina. La passione per la scrittura è arrivata molto presto. Già alle medie inventavo storie con personaggi fantastici. E ho tenuto un diario giornaliero fino alla quinta superiore. Scrivere era ed è liberatorio. Solo negli ultimi anni però ho preso a scrivere delle storie complete e ho deciso di proporle alle case editrici.

 

 

3) Quanto tempo dedichi alla scrittura?

Il tempo che dedico alla scrittura è sempre meno di quanto vorrei. Ho un lavoro molto impegnativo, perciò il tempo in cui mi estraneo da tutto per scrivere dipende dagli impegni lavorativi e di famiglia quotidiani. A volte non riesco a scrivere per settimane soffrendo terribilmente perché i personaggi mi parlano e i loro dialoghi mi ronzano nelle orecchie finché non li metto su carta.

 

 

4) Quando scrivi solitamente preferisci il silenzio assoluto?

Quando scrivo ascolto sempre la musica. Ho creato delle raccolte private su Youtube dedicate ai momenti in cui scrivo. A seconda delle scene che devo scrivere prediligo una musica piuttosto che un’altra.

 

 

5) I tuoi romanzi hanno delle colonne sonore?

I miei romanzi hanno tutti delle colonne sonore. Tant’è che quando mi capita di ascoltare quella determinata canzone io ripenso ai personaggi, ai loro dialoghi e alle scene. É come se rifacessi il video di certe canzoni famose. Nel caso di Scegli me la canzone che ha fatto da colonna sonora al mio libro è Love Me Like You Do di Ellie Goulding.

 

 

6) Qual è il tuo autore e libro preferito?

Il mio autore preferito è Nicholas Sparks e il mio libro preferito è Le pagine della nostra vita, dello stesso autore. È il primo libro che mi ha fatto piangere per la commozione. Per me è difficile piangere su scene che leggo (coi film è diverso) eppure in quel caso è accaduto. L’amore di Noah e Allie è l’amore che tutti vorrebbero.

 

 

7) Se potresti cambiare qualcosa della storia ormai pubblicata, lo faresti?

Non cambierei niente della storia pubblicata perché la storia l’ho cambiata già io rispetto alla prima stesura, prima ancora di proporla alla casa editrice. La fine non era infatti quella che si legge ma era diversa. Però, mentre lo rileggevo, ho amato così tanto un personaggio e quel suo modo di fare che ho deciso che meritava di più del ruolo in cui lo avevo relegato. E ho capovolto tutto.

 

 

8) Ti sei ispirato a qualcuno per la descrizione fisica/caratteriale dei tuoi personaggi?

Per quanto riguarda i miei personaggi non mi sono ispirata a nessuno fisicamente.
Caratterialmente posso dire però che in Elizabeth e Robert ci sono degli aspetti del mio carattere. Un po’ come, per citare Harry Potter, se fossero degli hocrux di me stessa.

 

 

9) Che consiglio daresti a chi vuole pubblicare il suo primo libro?

Per dispensare consigli su una determinata cosa bisogna essere persone di esperienza e io sono agli inizi. Però se dovessi dare un consiglio a qualcuno che deve pubblicare il primo libro gli direi di rivolgersi a una agenzia letteraria per far valutare il testo e capire se si è fatto un buon lavoro o meno e in caso positivo per farsi aiutare a trovare la casa editrice adatta per il tipo di manoscritto. Io mi sono rivolta all’Agenzia Letteraria Toniarini D’Orazi e mi sono trovata molto bene. È grazie a lui se sono arrivata alla Queen Edizioni.

 

 

10) È il momento dello Spot Time. Perché i lettori dovrebbero acquistare questo romanzo?

I lettori dovrebbero acquistare il mio libro per passare qualche ora di leggerezza immersi in un racconto romantico ma anche divertente e ironico. Per sognare a occhi aperti e per lasciarci con la speranza che in fondo potrebbe capitare a tutte noi di vivere la favola di Cenerentola.

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