Readers l’ospite di questa settimana, per l’iniziativa Sette blog per Un autore ideata dal blog Gli occhi del lupo, è Davide Baroni!
Titolo: Rosso Scarlatto – Il Sangue della Croce
Autore: Davide Baroni
Data di pubblicazione: 08 maggio 2022
Editore: Self publishing
Pagine: 344
Genere: Narrativa
Formato: eBook 9,99€ – Cartaceo 19,90€
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Trama
Un’improvvisa bufera di neve. Un castello isolato. Dieci persone rinchiuse sotto lo stesso tetto, ognuna con un segreto inconfessabile. E poi una lunga catena di omicidi, compiuti sulla base di un’assurda filastrocca che ritorna ossessivamente; un incubo dal quale è impossibile fuggire. Tutti sono potenziali assassini, tutti potenziali vittime.
Un’incredibile indagine a ritroso nel tempo alla ricerca del Santo Graal, tra società segrete, pergamene in codice, Cavalieri Templari e un insolito Dante, membro della confraternita dei “Fedeli d’Amore”. L’arcano si nasconde nella Lunigiana Storica, crocevia di popoli, una terra che da molti secoli custodisce il Sangue di Cristo: l’importante reliquia che nasconde un segreto millenario in grado di sconvolgere il destino del mondo.
Entra anche tu nel castello assieme ai protagonisti per scoprire la Verità. Ma, attento. E non fidarti di nessuno…
Intervista Autore
1) Chi è DAVIDE BARONI? Raccontaci qualcosa su di te.
Mi sono laureato alla facoltà di Pisa in scienze politiche e sono appassionato di ricerca storica e archeologia proibita. Sono autore di cinque libri (4 romanzi e un saggio, La Porta d’oro, che riguarda l’origine dell’umanità)
I miei romanzi sono:
Exosus – Il segreto di Mosè, pubblicato nel 2015
Figli delle stelle – Le origini, pubblicato nel 2019
L’angelo del male – Il risveglio, pubblicato nel 2020
Rosso scarlatto – Il Sangue della croce, pubblicato nel 2022
Attualmente sto scrivendo il prossimo romanzo che parlerà di Atlantide.
2) Come è nata la tua passione per la lettura? E quella per la scrittura?
Ho iniziato a leggere i fumetti di Topolino, poi sono passato a quelli della Bonelli Editore: Zagor, Tex Willer, Dylan Dog, ma il mio preferito è sempre stato Martin Mystère. Poi sono passato ai romanzi, fondamentale per me è stata la lettura del testo di Umberto Eco Il pendolo di Focault. Successivamente ho iniziato a studiare molti saggi storici.
La passione della scrittura è più recente. Il mio primo romanzo risale al 2015. Ho iniziato a scrivere per poter condividere i misteri che leggevo nei saggi e ho pensato di farlo utilizzando un linguaggio più semplice… e così sono nati i miei romanzi.
3) Quanto tempo dedichi alla scrittura durante il giorno?
Circa dieci ore tra studio, analisi e scrittura vera e propria.
4) Quando scrivi solitamente preferisci il silenzio assoluto?
Preferisco musica di sottofondo.
5) I tuoi romanzi hanno delle colonne sonore?
No, forse è un difetto dei miei romanzi, ma non hanno delle colonne sonore.
6) Qual è il tuo autore e il tuo libro preferito?
Carlo Ruiz Zafon, L’ombra del vento
7) Se potessi cambiare qualcosa della storia ormai pubblicata, lo faresti? Se sì, perché? (Raccontacelo nei limiti dello spoiler)
Non cambierei nulla.
8) Ti sei ispirato a qualcuno per la descrizione fisica/caratteriale del tuo/dei tuoi personaggio/i?
Agli amici e alle persone che fanno parte della mia vita. Alcune volte anche a personaggi storici.
9) Che consiglio daresti a chi vorrebbe pubblicare il suo primo libro?
Di non mollare mai, di credere nel proprio lavoro e di aspettarsi tanti no. Basti pensare alla Rowling e al suo Harry Potter, rifiutato ben quattordici volte dagli editori.
10) È il momento dello “Spot Time”. Perché i lettori dovrebbero acquistare questo romanzo?
Per divertirsi ed emozionarsi con il thriller, ma soprattutto per leggere tante curiosità sulla storia dell’essere umano. Naturalmente il mio è solo un romanzo, ma l’ipotesi che sta alla base nasce da una lunga ricerca. Per chi è curioso di scoprire il segreto del Graal ne consiglio la lettura.