Sette Blog per Un Autore: Lucia Maria Collerone

 

Readers l’ospite di questa settimana, per l’iniziativa Sette blog per Un autore, ideata dal blog Gli occhi del lupo, è Lucia Maria Collerone!

 

 

Titolo: Hortensia
Autore: Lucia Maria Collerone
Data di pubblicazione: 21 gennaio 2021
Editore: Writeup Site
Genere: Storico
Link Amazon: https://www.amazon.it/Hortensia-Partenogenesi-Lucia-Maria-Collerone-ebook/dp/B08T64CMN4/ref

Trama

Il romanzo racconta l’esperienza di vita di Hortensia Giolai e della sua famiglia nella Sicilia tra il 1939 e il 1943. La storia personale si incrocia con le vicende della grande storia di quegli anni. Hortensia si interessa alle cure naturali, è appassionata di chimica e di spagiria. Le sue conoscenze sono determinanti in un momento storico in cui la povertà e la guerra colpiscono la vita della gente. Hortensia è cresciuta con Mario, figlio del mezzadro nelle terre di suo padre con il quale vive esperienze uniche e travolgenti. La guerra li separerà e cambierà per sempre le loro esistenze.

 


 

Intervista

 

1)Chi è Lucia Maria Collerone?
Ho 57 anni. Sono insegnante di lingua inglese in una scuola superiore; e sono PhD in Scienze cognitive e ricercatrice sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento. Vivo a Caltanissetta con il mio Totò con il quale è sposata da oltre 30 anni. Ho tre figli e sono nonna di Gioia, una meravigliosa bimba di 8 anni. Questo è il mio quarto romanzo. Il primo “Lungo il cammino” ha vinto il premio Cimitile sezione inediti nel 2003 ed è stato pubblicato da Guida editore (fuori catalogo in self sui principali store e on demand in libreria); il secondo è un romanzo Young adult sulla dislessia dal titolo “200 giorni. La dislessia tra i banchi di scuola e le pieghe della vita” edito per Arethusa Editrice (To) nel 2010 e disponibile in self publishing su Amazon. Il terzo è il romanzo storico “L’amore brucia come zolfo” edito da Writeup Site (Roma). Scrive anche romance che sono la sua passione perché cambiare il mondo bisogna iniziare dalle donne. Il suo ultimo romance passion è “L’amore viene a cercarti” è su Amazon e Kindle Unlimited. Se volete conoscermi meglio ecco il link al mio sito https://www.luciamariacollerone.it dove troverete tanto altro su di me.

 

 

2)Come è nata la tua passione per la lettura?

Leggo da quando avevo 7 anni. Mio padre è un grande lettore e aveva una enorme biblioteca, comprava, a me e ai miei fratelli un libro ogni volta che ne comprava uno per sè. Il mio primo romanzo è stato “Pattini d’argento”.

E quella per la scrittura?

Ho sempre raccontato e scritto, il mio primo quaderno di storie lo scrissi in seconda elementare (allora si chiamava così) per donarlo a mamma per la sua festa. Nel 2000 ho iniziato a scrivere racconti e ho partecipato e vinto molti premi letterari per vari tipi di racconto e, poi, il Premio Cimitile nel 2010, con il mio romanzo di formazione “Lungo il cammino”. Non ho più smesso di scrivere e di leggere.

 

 

3)Quanto tempo dedichi alla scrittura durante il giorno?
Non c’è un tempo stabilito, appena decido di raccontare una storia che ho dentro di me, mi siedo in qualunque momento libero che riesco a ritagliarmi, e la scrivo. A volte resto mesi senza scrivere una sola riga di un romanzo, ma scrivo recensioni per il blog Mangialibri, articoli per i miei blog e siti di news, scrivo una pagina di Diario di ®esistenza, un blog che ho creato con la mia amica di Milano, Chiara Taverna quando è iniziata la Pandemia, che racconta della vita in questo periodo. Scrivo articoli scientifici sulle tematiche dell’Educazione Neuroscientifica…insomma scrivo.

 

 

4)Quando scrivi solitamente preferisci il silenzio assoluto o ascolti della musica?
Preferirei il silenzio, ma visto che intorno a me c’è sempre un rumore infernale, metto le cuffie e ascolto musica rilassante, suoni della natura, canti tribali, suoni che aumentano le capacità di concentrazione e Mozart.

 

 

5)I tuoi romanzi hanno delle colonne sonore?
Per questo romanzo le canzoni dei Tinturia, “Cocciu d’amuri” sarebbe perfetta.

 

 

6)Qual è il tuo autore e il tuo libro preferito?
Mi piacciono molto gli scrittori classici come Hardy e Stendhal, Verga e tanti altri. Tra i moderni Carmine Abbate. Pochi autori non mi piacciono, leggo proprio tutto e non mi piacere rileggere i libri già letti. Prima leggevo i libri fino alla fine, anche quando non mi emozionavano, ora (che ho poco tempo davanti e troppo da conoscere) arrivo a metà e, se non provo nessun desiderio di andare avanti, mollo il libro e ne prendo subito un altro tra le mani. Sono voracissima. Non leggo solo, ma audioascolto, anche tre libri alla volta: cartaceo, di giorno, kindle di notte e audiolibro quando ho le mani occupate.

 

 

7)Se potessi cambiare qualcosa della storia ormai pubblicata, lo faresti? Se sì, perché?
No, no cambierei una virgola. Lo trovo bellissimo e ha avuto una revisione editoriale attenta e precisa e mi piace così.

 

 

 

8)Ti sei ispirato a qualcuno per la descrizione fisica/caratteriale del tuo/dei tuoi personaggio/i?
Nei miei personaggi ci sono i siciliani, il meglio della Sicilia, uomini e donne onesti, puliti, rispettosi, pieni d’amore e di passione, che portano nei loro sguardi, nei loro colori, i segni delle dominazioni che ci hanno reso grandi.

 

 

 

9)Che consiglio daresti a chi vorrebbe pubblicare il suo primo libro?
Di affidarsi a un bravo editor e di investire qualcosa per trovare un agente letterario che li guidi.

 

 

 

10)È il momento dello “Spot Time”. Perché i lettori dovrebbero acquistare questo romanzo?
Perché è una storia corale, scritta con una scrittura che viene definita filmica, perché il finale non è scontato e perché i personaggi e le vicende sono coinvolgenti, emozionanti. Perché la vita si rispecchia appieno in questa storia…e perché nessuno, fino ad ora, si è pentito di averlo letto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.