Readers l’ospite di questa settimana per l’iniziativa Sette Blog per Un Autore ideata dal blog Gli occhi del lupo, è Marina Galatioto!
Titolo: Benvenuti a Oak Cottage
Autore: Marina Galatioto
Data di pubblicazione: 21 Aprile 2024
Editore: Self Publishing
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 310 circa
Formato: eBook 2,69€ – Cartaceo 12€
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Trama
“Non so che diavolo mi passa per la mente, reagisco d’istinto, mi tolgo una scarpa tacco dodici e gliela lancio colpendolo sulla schiena.”
Gareth Evans abita da sempre a Copthorne dove gestisce una finanziaria. È abituato a dire di no quando un progetto gli sembra irrealizzabile. Ed è appunto no che dice a Ellie quando questa si presenta per chiedere un prestito con cui rimettere in sesto Oak Cottage.
Ellie però reagisce in modo inaspettato, tirandogli una scarpa e mettendolo in imbarazzo davanti a tutti. Da quel momento saranno uno contro l’altra in una corsa contro il tempo. Lei vuole salvare il cottage, lui è interessato soltanto a scoprire se i capelli rossi della ragazza sono davvero segno di passione… ovviamente tra le lenzuola.
Mentre Ellie, grazie a una nuova amicizia, impegna tutte le sue energie nel salvataggio del cottage organizzando una raccolta fondi, Gareth si dibatte fra bisogni, desideri, pregiudizi e preconcetti.
Chi avrà la meglio?
Riuscirà Ellie a salvare il cottage, realizzare i suoi sogni e forse anche a trovare l’amore?
Un romanzo ambientato nella campagna inglese, dove tutti i luoghi descritti sono reali, tutti tranne Oak Cottage.
Ellie e Gareth ti aspettano fra le pagine per un tuffo nel lussureggiante West Sussex dove se vuoi veramente qualcosa devi fare di tutto per conquistartela.
Intervista Autrice
1) Chi è Marina Galatioto? Raccontaci qualcosa su di te.
Mi piace definirmi una narratrice di storie perché è come se personaggi e storie prendessero vita da soli e abbiamo designato me per raccontarle.
2) Come è nata la tua passione per la lettura? E quella per la scrittura?
Ho iniziato a scrivere a circa dieci anni. La passione per la lettura è nata allo stesso tempo. Amavo così tanto farlo che leggevo i libri di narrativa che la maestra dava a mio fratello e poi gli facevo il riassunto.
3) Quanto tempo dedichi alla scrittura durante il giorno?
Dipende. A volte tutto il giorno, se si esclude il tempo per occuparmi della mia famiglia, a volte soltanto mezz’ora. Però cerco sempre di fare qualcosa, anche se poco. Amo scrivere e lo faccio perché non potrei fare altro, ma se lo consideri un lavoro, un impegno, non puoi passare giornate a fare vacanza, o inseguendo soltanto l’ispirazione… perché se non viene? Penso che più si scriva e si immagini, più sia facile farlo.
4) Quando scrivi solitamente preferisci il silenzio assoluto?
Di solito sì, però mentre scrivevo A kiss for love ascoltavo molte canzoni d’amore che mi facevano piangere… erano adatte al contesto.
5) I tuoi romanzi hanno delle colonne sonore?
A kiss for love sì, l’ho pubblicata nel mio blog. Poi Voice Over ne ha una con tipiche canzoni americane di grande successo, la protagonista è una speaker radiofonica, non potevano non esserci riferimenti musicali. Gli altri no.
6) Qual è il tuo autore e il tuo libro preferito?
Difficilissimo da dire. Dipende dal momento, ma soprattutto dal tono emozionale, da come mi sento, dai sentimenti che provo o che decido di provare.
7) Se potessi cambiare qualcosa della storia ormai pubblicata, lo faresti? Se sì, perché?
Forse la scena del parcheggio. Quando l’ho scritta ci stava a meraviglia, ma poi ho pensato fosse troppo… spicy.
8) Ti sei ispirato a qualcuno per la descrizione fisica/caratteriale del tuo/dei tuoi personaggio/i?
No, stavolta direi proprio che sono solo loro stessi. Ho solo associato i capelli rossi di Ellie a un carattere tipicamente irlandese (così dicono!!)
9) Che consiglio daresti a chi vorrebbe pubblicare il suo primo libro?
Di iniziare e non importa come va. Arrivata alla fine rileggi e cambia. Modifica. E poi rileggi e rimodifica. Negli anni, con l’esperienza, dopo aver scritto decine di libri il primo ti sembrerà inevitabilmente sbagliato. Scrivendo si cresce, si migliora.
Qualsiasi cosa è resa migliore dalla pratica.
10) È il momento dello “Spot Time”. Perché i lettori dovrebbero acquistare questo romanzo?
Perché è una commedia romantica che esplora in modo approfondito la personalità dei protagonisti. È la storia di persone vere con le loro paure, i loro drammi, i loro fallimenti, che cercano di avere una vita migliore.
E poi perché fa sognare e spinge a credere nei sogni, qualunque essi siano. Sognare aiuta a vivere.
Inoltre, Benvenuti a Oak Cottage ti trasporta nella campagna inglese. Tutti i luoghi che ho descritto, tranne ovviamente Oak Cottage, sono reali, esistono davvero.