Blog tour “L’ombra del vento” di Carlos Ruiz Zafón – 2a tappa

Readers il blog ha partecipato al Blog tour dedicato alla copia illustrata del famoso romanzo di Carlos Ruiz Zafón. La nostra Carmy l’ha letto per la prima volta, scorrete l’articolo per scoprire le sue prime impressioni e la sua recensione.

 

 

Titolo: L’ombra del vento – Edizione illustrata
Autore: Carlos Ruiz Zafón
Data di pubblicazione: 5 novembre 2019
Editore: Mondadori
Genere: Narrativa
Serie: Il cimitero dei libri dimenticati #1
Pagine: 432
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Sinossi
Una mattina del 1945 il proprietario di un modesto negozio di libri usati conduce il figlio undicenne, Daniel, nel cuore della città vecchia di Barcellona al Cimitero dei Libri Dimenticati, un luogo in cui migliaia di libri di cui il tempo ha cancellato il ricordo, vengono sottratti all’oblio. Qui Daniel entra in possesso del libro “maledetto” che cambierà il corso della sua vita, introducendolo in un labirinto di intrighi legati alla figura del suo autore e da tempo sepolti nell’anima oscura della città. Un romanzo in cui i bagliori di un passato inquietante si riverberano sul presente del giovane protagonista, in una Barcellona dalla duplice identità: quella ricca ed elegante degli ultimi splendori del Modernismo e quella cupa del dopoguerra.

A quindici anni anni dalla prima pubblicazione, Carlos Ruiz Zafón scrive una nuova prefazione al libro. Un’edizione celebrativa, impreziosita dalle fotografie suggestive di Francesc Catalá-Roca, fotografo catalano recentemente riscoperto, che alla Barcellona del dopoguerra ha dedicato fotografie profondamente evocative, ideale controparte del testo di Carlos Ruiz Zafón.

Readers oggi vi parlo del romanzo di Carlos Ruiz Zafón, uscito in edizione illustrata con Mondadori. Non conoscevo affatto questo libro, nonostante sia molto famoso anche se è uscito per la prima volta in Italia ben quindici anni fa. Devo ringraziare Beatrice Greco del blog Resto qui a leggere per avermi dato la possibilità di conoscerlo e di innamorarmi di questo romanzo, è stato amore a prima lettura! Non sapevo cosa aspettarmi, ma una cosa è certa: mi ha travolta come un fiume in piena e non volevo che finisse. Ora infatti, devo darmi da fare e cercare di leggere tutta la serie. Forse ad attirarmi così tanto è anche la scrittura di Zafón che rende il tutto così leggero e vivido, difatti mi è sembrato di vivere nel romanzo fianco a fianco di Daniel.

Secondo alcuni Carax aveva pubblicato qualche altro romanzo, sempre presso case editrici minori e con tirature molto basse. Quei libri, se davvero esistevano, erano introvabili.

Daniel Sampere è il protagonista del romanzo, che all’età di undici anni viene condotto da suo padre al Cimitero dei Libri Dimenticati. In questo posto scorge fra gli scaffali “L’ombra del vento” di Julián Carax, di cui subito si impadronisce.
Il giovane, impressionato dalla lettura, vuol conoscere più a fondo l’autore e le altre sue opere. Sarà proprio questa sua curiosità che spingerà il protagonista sulle orme della scoperta di Carax, in una Barcellona piena di segreti.

Nella scena a cui avevo appena assistito, lo strano personaggio poteva essere un nottambulo qualsiasi, qualcuno senza volto né identità. Nel romanzo di Carax, quello sconosciuto era il diavolo.

Readers vi ho detto in breve di cosa parla, il resto dovete scoprirlo voi. Questo libro è una genialata totale, non ho mai letto un romanzo così sorprendente che mi rubasse tutte le ore della notte! Sono contenta di averlo scoperto, e come vi ho già detto non vedo l’ora di leggere i suoi successori.
Questo romanzo per me si è rivelato anche un dedalo di misteri, di tasselli che pian piano si uniscono fra loro per comporre una tela sorprendente. Fatevi condurre anche voi da Daniel alla scoperta di Barcellona.

🌟🌟🌟🌟🌟

Al romanzo do CINQUE stelle, e Congratulazioni alla mente geniale di Zafón per averci regalato una simile ricchezza. Readers vi consiglio di leggerlo, se non l’avete già fatto, e spero che anche voi lo amerete come ho fatto io.

Per un attimo, pensai che l’unico vero fantasma è l’assenza causata dalla perdita di chi si ama e mi assalì un senso di precarietà, come se anche la luce limpida di quel mattino fosse un’illusione e potesse svanire da un momento all’altro.

Alla prossima lettura
Un bacio, Carmy

Vi invitiamo a seguire tutte le altre tappe presenti in questo fantastico Blog Tour!

 

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