Recensione in Anteprima “La danza del ciliegio” di Veronica Variati

Readers ecco cosa ne penso del romanzo “La danza del ciliegio” di Veronica Variati edito LibroMania 😘

Titolo: La danza del ciliegio
Autore: Veronica Variati
Data pubblicazione: 11 Dicembre 2017
Editore: Libromania
Link Amazon: https://www.amazon.it/dp/B0786Q9LHQ/ref=cm_sw_r_cp_awdb_c_86amAbB844J2W

Sinossi:

Dopo l’ennesimo fidanzamento fallito George Denison Morgan decide di andare il più lontano possibile. Il suo amico Samuel è a Kyoto per lavoro. È una città magica e a modo suo accogliente: decide così di partire subito. Dal primo momento si sente ammaliato e accarezzato da quelle atmosfere così diverse da quelle a lui familiari. Arrivato a Kyoto il suo amico lo porta a teatro ed è qui che per la prima volta vede le geishe, sono creature meravigliose: è quello che pensa subito. Yuki Kato è la protagonista di questo spettacolo e George vuole solo sentire la sua voce, parlarle, afferrare quel fascino sovrannaturale. Ci riuscirà? Questo romanzo profuma di alberi di ciliegio e colpisce per la delicatezza, per la speranza che trasmette.

«Noi non diventiamo geisha per amare. Siamo destinate ad essere desiderate e venerate, ma non ricambiamo. Hai mai visto una statua o un dipinto voler bene al suo ammiratore? Ecco, in questo modo devi vedere gli uomini, come spettatori da ammaliare».

 

Recensione:

Readers non potete assolutamente perdervi questa storia. La penna della Variati vi farà sognare, amare, odiare, viaggiare e vi porterà in luoghi con storie mai conosciute e piene di significato. Ha uno stile dolce, raffinato, mai pesante e con una capacità di descrizione oserei dire fuori dal comune. Si tratta di uno storico che vi terra con gli occhi incollati alle pagine per saperne sempre di più, le culture, le tradizioni e gli obblighi di un paese che sembra essersi fermato nel tempo si mescolano con quelle di un paese che è in continua crescita. Una giapponese, geisha, e un americano rampollo di una famiglia benestante. Due mondi, due culture, due istituzioni, due ragazzi che lottano contro le proprie leggi per stare insieme.

 

 

❤️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️❤️
Devo chiedergli di chiarirmi le idee una volta terminata la rappresentazione, voglio che condivida con me il sapere di queste usanze, perché da quel poco che ho visto, sono certo d’essere approdato in una parte di mondo molto speciale.
❤️⬆️⬆️⬆️⬆️⬆️⬆️⬆️❤️

 

 

 

Giappone- Kyoto 1905 una civiltà immersa nel passato che riceve la visita di quello che sarà il futuro. Una storia vera intrisa di mistero dove molti artisti hanno scatenato la propria fantasia.

 

 

 

❤️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️❤️
Io: nipote del grande drago della finanza J. P. Morgan, abituato al lusso più estremo, agli agi dei ricevimenti, ai cocktail dell’alta società newyorkese, mi sento ora del tutto impreparato. Non conosco nulla, ma in ogni dove io posi gli occhi è tutto un traboccare di seduzione. Poi vengo come stregato da una visione, ecco la fonte di sì tanto fascino donato a quel costume: il volto della danzatrice.
❤️⬆️⬆️⬆️⬆️⬆️⬆️⬆️❤️

 

 

 

Oyuki è una geisha molto conosciuta nel suo paese, una delle migliori. Chiunque la guardi ballare, cantare, recitare o anche solo riesca a conversare con lei, ne resta affascinato, ammaliato. Non è da meno George Morgan, nipote del grande magnate dell’industria JP Morgan, sbarcato in Giappone per cercare di dimenticare il suo amore fedifrago e di fare successo con l’importazione di nuove fragranze di tè. Lì, George, ha il suo amico Samuel che gli fa da cicerone spiegandogli usi e costumi di quello che sembra essere un paese fermo nel tempo. Le tradizioni come le predizioni contano tanto e non vedono mai di buon occhio forestieri arrivati lì per fare fortuna.

 

 

❤️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️❤️
Non me l’ha mai detto in faccia, ma so bene che ogni giorno la Madre si domanda tra sé e sé quale beffardo scherzo le abbia giocato il destino per metterle sotto il tetto una….uhm… come mi ha chiamata quella volta? Oh sì: una bellezza tanto magnifica quanto velenosa come un’ostrica guasta.
❤️⬆️⬆️⬆️⬆️⬆️⬆️⬆️❤️

 

 

Oyuki deve rispettare le regole della sua “casa” ma è un carattere ribelle e le piace esplorare sempre cose nuove, infatti, quando vede l’americano farle la corte decide di accettare la sua compagnia, ovviamente sotto compenso economico per la sua Okiya ( casa della geisha ). Nel frattempo lei sogna un giorno di essere libera da tutto questo e di poter finalmente diventare la moglie di un uomo che possa prendersi cura di lei. È innamorata di un giovane ragazzo (Kawamura) ma non può mostrarsi al mondo poiché, per legge, le geisha non possono far vedere alcun tipo di interesse nei confronti di uomini. Loro sono costrette ad intrattenerli con balli, canti o dialoghi ma, non devono mai diventare intimi.

 

 

❤️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️❤️
«Noi non diventiamo geisha per amare. Siamo destinate ad essere desiderate e venerate, ma non ricambiamo. Hai mai visto una statua o un dipinto voler bene al suo ammiratore? Ecco, in questo modo devi vedere gli uomini, come spettatori da ammaliare».
❤️⬆️⬆️⬆️⬆️⬆️⬆️⬆️❤️

 

 

Nel frattempo Oyuki deve fare da insegnante ad una ragazza che presto diventerà anch’essa una geisha.
Hana è un fiore che deve sbocciare e Oyuki deve impartirle tutto ciò che sono le regole di una Okiya che si rispetti. Tra i tanti impegni lavorativi, l’addestramento di Hana e gli incontri con il suo giovane amante segreto, la nostra protagonista si scoprirà ben presto attratta anche dall’americano. Ma come lo è lei, lo diventerà anche la sua fedele alunna.

 

 

 

❤️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️❤️
Forse gradirebbe qualche parolina di incoraggiamento, una carezza o un complimento, ma deve convincersi di non doverlo neanche considerare. Del resto, ormai dovrebbe aver compreso come in questo mondo fatto di sole donne, custodito dalla tradizione, dai segreti, da un tacito codice di rispetto e antiche usanze celate tra le pareti delle case da tè, non ci sia spazio per affetto e smancerie, o almeno non di quel tipo.
❤️⬆️⬆️⬆️⬆️⬆️⬆️⬆️❤️

 

 

I due protagonisti in un modo o nell’altro riescono ad avvicinarsi sempre di più, la loro attrazione diventa tanto forte da sembrare addirittura palese. Vi innamorerete del loro modo di approcciarsi l’uno all’altro. Di mescolare due lingue molto diverse e difficili. Personalmente George mi ha preso dal primo momento mentre Oyuki l’ho odiata in molte occasioni. Cercando di entrare nella loro mentalità e cultura mi sono ritrovata ben presto affascinata da tutto ciò che circonda il Giappone ed il mondo delle geisha.

 

 

❤️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️❤️
La parte più divertente però, sta nel nostro chiacchierare scombinato nelle due lingue. Comunichiamo attraverso frasi iniziate in un idioma e terminate nell’altro, ma il bello è che riusciamo a capirci benissimo. È come se avessimo un linguaggio segreto, un codice tutto nostro che si beffa di lessico e grammatica.
❤️⬆️⬆️⬆️⬆️⬆️⬆️⬆️❤️

 

 

Ora però non voglio rischiare di fare spoiler, chi mi segue sa che nel romanzo c’è molto di più di quello che scrivo e fidatevi, questa storia vi prenderà dall’inizio alla fine. Riusciranno a stare insieme? La cultura di Oyuki e la famiglia benestante di George permetteranno questa unione? Lascio a voi il piacere di scoprirlo.
Per la parte tecnica: 🌟🌟🌟🌟🌟

Romanzo da ben cinque stelle piene. Scrittura scorrevole, senza errori e mai stancante. I due punti di vista si alternano quindi avrete modo di conoscere i pensieri di entrambi i protagonisti. I protagonisti e i luoghi sono descritti benissimo, vi sembrerà di conoscerli o di essere stati in quel luogo.
Come sempre vi lascio con una frase dal romanzo.

 

 

❤️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️❤️
Oh, cos’avrei dato per aver un suo bacio. Non so se ho provato questa forte sensazione per via di come sono andate le cose, o se qualcosa di lui sia veramente rimasto inciso nel mio cuore.
❤️⬆️⬆️⬆️⬆️⬆️⬆️⬆️⬆️❤️

 

Alla prossima lettura Readers

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.