Recensione “La fine dei vent’anni” di Francesco Talarico

 

Readers la nostra Carmelinda ha letto e recensito La fine dei vent’anni di Francesco Talarico, uscito lo scorso 30 maggio 2022 per Editizioni We. Scorrete l’articolo per scoprire cosa ne pensa.

 

 

Titolo: La fine dei vent’anni

Autore: Francesco Talarico

Data di pubblicazione: 30 maggio 2022

Editore: Edizioni We 

Genere: Narrativa

Pagine: 130 circa 

Formato: Cartaceo 13,26€

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Trama

Luca e Max si conoscono dai tempi dell’Università. Entrambi di estrazione popolare, hanno ben poco in comune: il primo ha un animo ribelle, brillante e inquieto è il leader naturale del gruppo; l’altro, timido e impacciato, vive di luce riflessa. Dieci anni dopo, il mondo si è ribaltato per entrambi: Luca ha perso il lavoro dei suoi sogni, si sacrifica in tutti i modi per arrivare alla fine del mese, è solo e frustrato con i suoi fantasmi. Max ha un impiego prestigioso, una villa con giardino e una fidanzata ricca e capricciosa.

Quando quest’ultimo, ingenuamente, si macchierà di un clamoroso peccato, chiederà aiuto all’amico di un tempo… per l’ultima volta.

 

 

Bentrovati Readers!

Oggi vi parlo di un libro che ho letto tutto d’un fiato, ovvero La fine dei vent’anni il romanzo di esordio di Francesco Talarico.

Il nostro protagonista Max, un uomo la cui vita sta per affacciarsi sui trent’anni, ha un lavoro stabile e vive con colei che considera la donna della sua vita. E poi c’è Luca, il suo migliore amico incontrato all’università, che un po’ cozza con tutto quello che Max ha di nuovo nella sua vita, eppure è una presenza costante nonostante tutto. Ma sarà sempre così?

 

La fine dei vent’anni rappresenta la crescita personale del protagonista, quel salto che lo porta a terminare un’era della sua vita in cui ha sperimentato ed è cresciuto, ma in cui è possibile notare anche il suo cambio di vita, i suoi valori e ideali, e tutto quello che la vita gli ha offerto o tolto.

L’autore ci parla di vita vera e reale, situazioni che potrebbero capitare ad ognuno di noi. È stato davvero semplice e facile immedesimarsi in Max, soprattutto quando mi sono ritrovata in alcune situazioni che ho affrontato anche io.

 

La fine dei vent’anni è un romanzo che racchiude parecchi temi, dai delicati ai più crudi, e l’autore è stato davvero abile nel trovare le parole giuste per raccontare ogni situazione. Ogni vicenda è contornata dai sentimenti che prova il protagonista in quell’istante. La fine dei vent’anni non è solo la fine di un’era ma anche un sinonimo per descrivere l’inizio o la fine di alcune relazioni, una situazione che potrebbe capitare a qualunque persona.

Tutti gli argomenti trattati nel romanzo arrivano al lettore in modo diretto e semplice, ed il tutto grazie alla penna schietta e frizzante di Francesco. Direi che per l’autore è stato un esordio esplosivo, e vorrei ringraziarlo per l’opportunità che mi ha concesso leggendo il suo libro.

🌟🌟🌟🌟

Al romanzo do QUATTRO stelle e complimenti all’autore!

 

 

📚 Ringrazio nuovamente Francesco per la collaborazione e l’invio della copia digitale.

 

 

 

Ma tutto questo durò ben poco, i vent’anni sono effimeri come le speranze: le cose belle sono destinate a finire, in un modo o nell’altro.

 

 

 

Alla prossima lettura.

Un bacio, Carmelinda.

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