Readers l’ospite di questa settimana, per l’iniziativa Sette blog per Un autore, ideata dal blog Gli occhi del lupo, è Rory Matthews!
Titolo: Cremisi – One for sorrow Two for joy
Autore: Rory Matthews
Data di pubblicazione: 07 maggio 2021
Editore: Self Publishing
Pagine: 347
Genere: Urban Fantasy
Link Amazon: https://www.amazon.it/Cremisi-One-sorrow-Two-joy-ebook/dp/B093X5BX79/ref
Trama
Cremisi è tornata. Il nome del leggendario fatuo rosso è di nuovo sulla bocca di tutti, ma viene ormai pronunciato con timore.Il mondo a noi conosciuto è in pace da quando fatui e nimrod hanno concordato Il Patto. Tale equilibrio, però, rischia di incrinarsi a seguito dei misteriosi omicidi di alcuni nimrod.Amelia è un raro fatuo rosso che ha sempre vissuto per sé stessa. Felix, Segretario di Stato dei fatui irlandesi, la incastra in una missione che solo lei è in grado di affrontare. Sotto copertura, lavorerà per i nimrod responsabili della contea di Dublino, così da indagare sul loro possibile coinvolgimento con Cremisi.Contro ogni previsione, e nonostante numerosi pericoli ed enigmi, Amelia e Felix entreranno a far parte di una nuova famiglia, instaurando legami indissolubili che difenderanno a ogni costo. Ma la domanda a cui dovranno rispondere, la più importante, sarà quella da cui tutto è cominciato: chi si nasconde dietro al nome di Cremisi?
Intervista
1)Chi è Rory Matthews? Raccontaci qualcosa su di te.
Ciao a tutti, sono Rory Matthews. Il 7 maggio 2021 ho pubblicato tramite Amazon il mio urban fantasy d’esordio “Cremisi- One for sorrow, two for joy”. Ho trent’anni, di professione sono una bartender e mi sono di recente trasferita a Berlino per lavoro.
2)Come è nata la tua passione per la lettura? E quella per la scrittura?
Semplicemente ricordo che, sin da quando ho imparato a leggere e scrivere, romanzi e fumetti sono sempre stati parte integrante delle mie giornate. Per quanto riguarda la scrittura credo sia lo stesso, mi è sempre piaciuta l’idea di poter raccontare le mie storie e trasmettere emozioni a chi legge le mie parole.
3)Quanto tempo dedichi alla scrittura durante il giorno?
In realtà sono il tipo che va “a periodi”, nel senso che posso variare tra momenti di chiusura in cui non faccio e non penso ad altro che scrivere, totalmente presa dal processo creativo, e mesi di “nulla eterno” in cui mi dedico a tutt’altro, magari solo rileggendo e correggendo di tanto in tanto il lavoro fatto.
4)Quando scrivi solitamente preferisci il silenzio assoluto o ascolti della musica?
Davanti a un foglio bianco, quindi durante tutta la fase della prima stesura, ho necessità del totale silenzio, mentre in fase di rilettura apprezzo la compagnia di un po’ di musica.
5)I tuoi romanzi hanno delle colonne sonore?
Sì, e anche parecchie.
6)Qual è il tuo autore e il tuo libro preferito?
Senza dubbio Andrew Milligan con il suo romanzo “La scuola dei mostri”. Lo trovai in una bancarella di libri quando avevo circa dodici anni, e da allora è rimasto il mio libro preferito in assoluto.
7)Se potessi cambiare qualcosa della storia ormai pubblicata, lo faresti? Se sì, perché? (Raccontacelo nei limiti dello spoiler)
Ogni tanto me lo chiedo anch’io, ma preferisco pensare che meglio di così non avrei potuto fare, o si corre il rischio di non essere più soddisfatti della propria creazione.
8)Ti sei ispirato a qualcuno per la descrizione fisica/caratteriale del tuo/dei tuoi personaggio/i?
Sì e no: non sono certa di come mi vengano in mente i personaggi, ma a volte mi capita, ad esempio, di incontrare qualcuno per strada con un particolare taglio o colore di capelli, e mi viene in mente “oh, sarebbe forte un personaggio con quei capelli”. Idem per quelli fittizi; in genere, se noto una particolarità fisica o caratteriale che mi colpisce, prendo spunto partendo da quel dettaglio o aggiungendolo a personaggi già creati.
9)Che consiglio daresti a chi vorrebbe pubblicare il suo primo libro?
Da “novellina” della pubblicazione non posso elargire grandi consigli… sarò banale, forse, però consiglio di restare umili ma di crederci fino in fondo allo stesso tempo. Di accettare ogni critica costruttiva e di godersi ogni commento positivo. E soprattutto non vi arrendete, perché non sarà facile, ma ricordate che anche il commento positivo di un solo lettore, emozionarne soltanto uno, è secondo me la soddisfazione più grande che uno scrittore possa provare.
10)È il momento dello “Spot Time”. Perché i lettori dovrebbero acquistare questo romanzo?
Perché ci ho lavorato fino allo sfinimento è una motivazione valida? *ride
Scherzi a parte, beh, questo me lo chiedo anch’io sinceramente… in tutta onestà, forse io tendo a restare fin troppo umile: nonostante chi leggesse mi riempisse di complimenti, Cremisi per me era una grossa incertezza, ma da quando ha ricevuto buonissime recensioni da tutti i blog che hanno partecipato al review party (cosa di cui sono rimasta totalmente sorpresa, non mi aspettavo assolutamente piacesse così tanto), mi sento più serena e soprattutto fiera del mio lavoro. Quindi, se volete provare emozioni forti, piangere ma anche ridere tantissimo, innamorarvi di personaggi dalle mille sfaccettature, conoscere il mondo dei fatui e dei nimrod e cominciare un viaggio di cui siamo appena all’inizio, Cremisi è il libro che fa per voi.
Grazie a tutti da Rory Matthews.