Readers l’ospite di questa settimana per l’iniziativa Sette Blog per Un autore – Gialli/Thriller/Horror Edition ideata dal blog Gli occhi del lupo, è Alexa Tagliaventi!
Titolo: Il vertice della piramide
Autore: Alexa Tagliaventi
Data di pubblicazione: 27 maggio 2023
Editore: Libri dell’Arco / Primiceri Editore
Genere: Thriller
Pagine 350 circa
Formato: eBook 4,89€ – Cartaceo 15€ – KU
Link Amazon eBook / Link Amazon Cartaceo
Trama
Si dice che un lutto debba superare varie fasi per essere elaborato. Ma, quando una notte d’inverno Natasha trova il cadavere del fidanzato abbandonato ai limiti di un bosco, il suo cuore rimane incastrato nella prima: quella del rifiuto, della negazione. Davide non è morto davvero. E quale miglior modo per conservare il ricordo, e preservare la salma, se non occultarla in una vecchia malga abbandonata? Da quel giorno, tra rituali, bizzarri doni e macabre fotografie, per Natasha inizierà una vera e propria ossessione, accompagnata da una sete di vendetta insaziabile. Un sentimento che la porterà indietro, in un passato fatto di crimini e violenza. Forse lo stesso che si è accanito su Davide, come lei, ex membro di una sanguinosa setta. Ma la salma, in quella malga, non è al sicuro. A scoprire quel segreto sarà Bianca, una giovane studentessa che quel luogo lo conosce già: durante la notte dell’omicidio, infatti, lei era lì. Momenti traumatici, che le hanno tolto il sonno e la serenità, riempendo le sue notti di incubi e i suoi giorni di angoscia… fino alla scoperta di un male dalle origini molto più profonde.
Intervista Autrice
1) Chi è Alexa Tagliaventi? Raccontaci qualcosa su di te.
Sono una ragazza italo-sammarinese di ventinove anni, con una grande passione per i libri e la scrittura. Ho iniziato con brevi
racconti fino ad approdare su Wattpad nel 2016 con il mio primo romanzo, un fantasy. Il thriller “Il vertice della piramide” è invece nato nel 2019, assieme alla passione per la musica e la cultura metal. La scintilla è scattata dopo la visione del film Lord Of Chaos (narrante la storia del gruppo dei Mayhem) e la lettura di alcuni articoli legati alla scena black metal degli anni ’90 e ai crimini a essa legati.
2) Come è nata la tua passione per la lettura? E quella per la scrittura?
La mia passione per la lettura e la scrittura nascono quand’ero bambina, ai tempi delle scuole elementari. Il mio genere preferito è sempre stato il fantasy, solo in seguito mi sono appassionata althriller. Leggere mi permette di scoprire nuovi bellissimi mondi, scrivere di crearne.
3) Quanto tempo dedichi alla scrittura durante il giorno?
Nei momenti di massima ispirazione anche quattro o cinque ore al giorno, ma spesso molto meno. Non scrivo tutti i giorni, a volte non scrivo una parola per settimane. Vado a periodi.
4) Quando scrivi solitamente preferisci il silenzio assoluto o ascolti della musica?
Ho sempre un paio di cuffie nelle orecchie o della musica a basso volume che mi accompagna. Mi dà la giusta concentrazione e ispirazione. Solitamente rock o metal.
5) I tuoi romanzi hanno delle colonne sonore?
Decisamente sì. “Il vertice della piramide” tra l’altro parla anche di musica. Se dovessi scegliere delle colonne sonore opterei per “Life eternal” dei Mahyem (gruppo musicale la cui storia ha ispirato la scrittura del mio libro) e “Gateways” dei Dimmu Borgir (il cui testo illustra i principi fondamentali del satanismo, tematica principale del mio romanzo).
6) Qual è il tuo autore e il tuo libro preferito?
Leggo prevalentemente autori emergenti, e una delle mie preferite è sicuramente Linda Tovazzi, un’autrice scoperta su Wattpad, con uno stile di scrittura davvero particolare. I miei romanzi preferiti sono due fantasy, i suoi: Ciscandra – il Mondo Bipolare e Ciscandra – Personality Disorders. L’originalità e l’imprevedibilità sono le caratteristiche che maggiormente apprezzo in un romanzo.
7) Se potessi cambiare qualcosa della storia ormai pubblicata, lo faresti? Se sì, perché? (Raccontacelo nei limiti dello spoiler)
No, non penso cambierei qualcosa.
8) Ti sei ispirato a qualcuno per la descrizione fisica/caratteriale del tuo/dei tuoi personaggio/i?
A livello fisico sì, per la maggior parte dei personaggi mi sono ispirata ad alcuni cantanti. Mi ha aiutata a descriverli meglio, a
renderli più realistici.
9) Che consiglio daresti a chi vorrebbe pubblicare il suo primo libro?
Consiglio di scegliere con cura la giusta casa editrice, e di crearsi una community sui social che possa sostenerci nella promozione.
Di avere pazienza e ricordare che la fase più difficile è proprio quest’ultima, quella della promozione.
10) È il momento dello “Spot Time”. Perché i lettori dovrebbero acquistare questo romanzo?
Perché è crudo e brutalmente sincero, mostra la realtà senza censure.
Perché fa anche riflettere, affrontando alcune tematiche, come quelle delle sette e del satanismo, da diverse prospettive, non soffermandosi unicamente sull’aspetto violento… ma rimanendo neutro e senza la pretesa di promuovere o insegnare nulla.