Readers l’ospite di questa settimana per l’iniziativa Sette blog per Un autore ideata dal blog Gli occhi del lupo, è Maria Enea!
Titolo: L’urlo della sirena
Autore: Maria Enea
Data di pubblicazione: 03 novembre 2022
Editore: Self Publishing
Genere: Narrativa
Pagine: 210 circa
Formato: eBook 3€ – Cartaceo 15,60€
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Trama
1943
In una Palermo devastata dai bombardamenti degli Alleati, la dodicenne Cristina, affetta da poliomielite, perde la propria casa nell’antico quartiere dell’Albergheria e con la famiglia è costretta a rifugiarsi in casa della nonna, in periferia.
Nel racconto, che segue la crescita della protagonista lungo un arco temporale che ci porta al 1970, le vicende e le violenze della Storia s’intrecciano con quelle di cui è vittima Cristina. La sua ancora di salvezza è rappresentata dalla profonda amicizia con la cugina Franca e con la ricchissima marchesina Laura Betalli, colta e femminista ante litteram.
Tra mille difficoltà, eventi bellici, letture, sorrisi, musica, paure, orrori e prime esperienze sentimentali. Le tre ragazze realizzeranno le proprie aspirazioni, e Cristina riuscirà, grazie alla sua caparbietà e alla sua passione per l’arte, a trovare il riscatto umano a cui aspira. Una storia di speranza e resilienza.
Intervista Autore
1) Chi è Maria Enea? Raccontaci qualcosa su di te.
Sono una docente liceale d’italiano e latino, una mamma e una moglie. Sono appassionata di arte, cultura e spettacolo, e nei miei profili social mi occupo dei libri miei e altrui. Credo nella solidarietà umana e sono abbastanza ottimista. Credo che la cultura potrà sconfiggere le tenebre.
Ho pubblicato con CE la silloge Sale e cioccolato, e il romanzo Porcellana. In self ho pubblicato la silloge Trecce di Donna e L’urlo della sirena.
2) Come è nata la tua passione per la lettura? E quella per la scrittura?
Ho iniziato a leggere in modo compulsivo già al tempo delle scuole elementari. La scrittura nacque già allora, come attività collaterale alla lettura. Poi, i miei studi classici hanno fatto il resto.
Ultimamente ho trovato terapeutico scrivere commedie romantiche con lo pseudonimo di Priscilla Potter.
3) Quanto tempo dedichi alla scrittura durante il giorno?
Meno di quanto vorrei, purtroppo. Spesso rinuncio a qualche ora di sonno.
4) Quando scrivi solitamente preferisci il silenzio assoluto?
Non è necessario. Se sono ispirata, scrivo in qualunque situazione.
5) I tuoi romanzi hanno delle colonne sonore?
I romance che scrivo sotto pseudonimo sì, quelli firmati a mio nome no.
6) Qual è il tuo autore e il tuo libro preferito?
Amo Virgilio, Orazio e Dante, ma anche autori contemporanei come Andrea Camilleri, Simonetta Agnello Hornby, Felicia Kingsley e Maria Teresa Steri.
7) Se potessi cambiare qualcosa della storia ormai pubblicata, lo faresti? Se sì, perché? (Raccontacelo nei limiti dello spoiler)
Sinceramente la stesura del libro, corredata da un’accurata ricerca storica, ha richiesto molto anni, e ogni parola è ponderata. Quindi no, non cambierei nulla.
8) Ti sei ispirato a qualcuno per la descrizione fisica/caratteriale del tuo/dei tuoi personaggio/i?
Sinceramente si, perché si tratta di una storia vera. Ho avuto gravi difficoltà a entrare nella psicologia del cattivo della storia e ho fatto uso di un artificio.
9) Che consiglio daresti a chi vorrebbe pubblicare il suo primo libro?
Di lasciar perdere gli editori e pubblicare in self.
10) È il momento dello “Spot Time”. Perché i lettori dovrebbero acquistare questo romanzo?
Perché è una storia che lascia il segno, un pugno nello stomaco. Una storia che mi ha tolto il sonno per anni, e che tutte le donne dovrebbero leggere, perché la violenza sulle donne è un tema sempre attuale.