Readers l’ospite di questa settimana per l’iniziativa Sette Blog per Un autore – Romance Edition ideata dal blog Gli occhi del lupo, è Marina Galatioto!
Titolo: Start the Game
Autore: Marina Galatioto
Data di pubblicazione: 23 marzo 2023
Editore: Self Publishing
Genere: Sport Romance
Pagine 330 circa
Formato: eBook 2,69€ – Cartaceo 12€ – KU
Link Amazon eBook / Link Amazon Cartaceo
Trama
Cate ha 25 anni, un bambino di nove mesi ed è la vedova di Gordon Sayman. L’uomo, ultrasettantenne e miliardario, l’ha sposata qualche mese prima di morire felice di dichiarare al mondo di essere il padre del nascituro. Ora è vedova, ricchissima e possiede una squadra di football di cui non potrebbe importargliene di meno.
Josh Bradbury ha quarantaquattro anni gioca come quarterback nella squadra che ha ereditato Cate, ed è ritenuto una vera leggenda, ma dopo un infortunio rischia di perdere l’ingaggio.
Quando si incontrano è antipatia a prima vista. Lei vorrebbe vendere la squadra, lui, non può permetterlo.
Tra fraintendimenti, difficoltà, bugie e segreti i due finiscono per collaborare nel tentativo di risollevare le sorti della squadra.
Obbligati ad avere a che fare l’uno con l’altro, finiranno per scoprire di non essersi poi così antipatici. L’attrazione fra loro si fa sempre più forte e mentre la squadra comincia a vincere, e loro ad andare più d’accordo, il passato di Cate irrompe nella sua vita rovinando tutto.
Il suo ex torna a ricattarla minacciando di raccontare a tutti che il bambino è suo e la obbliga a un test del DNA che, invece di risolvere le questioni irrisolte porterà nuovo scompiglio.
Josh Bradbury si ritrova suo malgrado invischiato in tutto ciò mentre le risposte che possono risolvere la situazione possono venire soltanto da una persona che non c’è più. O forse no?
Riusciranno Cate e Josh a stare insieme? Lei scoprirà la verità su Gordon? La squadra vincerà il Super Bowl? Josh rinuncerà alla carriera?
Curiosa di scoprire i segreti che si celano dietro una vita vissuta cercando di rimediare a un errore?
Intervista Autrice
1) Chi è Marina Galatioto? Raccontaci qualcosa su di te.
Sono Marina Galatioto e mi piace definirmi una narratrice di storie. Perché? Perché le storie che racconto è come se prendano vita da sole nella mia mente e io le debba solamente narrare. Scrivo fin da bambina e non potrei vivere senza scrivere, o leggere.
2) Com’è nata la tua passione per la lettura? E quella per la scrittura?
La passione per la scrittura… dovrei raccontare una storia che ha origini molto lontane, probabilmente incredibile. Mi piace pensare che leggere e scrivere, cioè l’alfabetizzazione, abbiano portato le persone, nel corso dei secoli, e soprattutto le donne, a conquistare libertà sia di azione che di pensiero. Sembrerà banale, una volta una donna che non sapeva leggere o scrivere era in balia di chi lo faceva per lei. Cosa inconcepibile oggi, ma vera. Soltanto poche fortunate, figlie di uomini illuminati, potevano studiare tra le pareti domestiche, con un istitutore… pensate semplicemente a come avrebbero potuto leggere un’accorata lettera d’amore se nessuno aveva insegnato loro a farlo?
Il primo romanzo che ricordo di aver letto è Gli UFO vengono da Cipango, del 1977, suggerito dalla maestra, che mi ha avvicinato alla lettura. A scrivere, invece, ho iniziato a circa dieci anni. Mi piaceva molto farlo e attraverso la scrittura esprimevo concetti, e mi sfogavo, come in una specie di terapia.
3) Quanto tempo dedichi alla scrittura durante il giorno?
Dipende. Ci sono giorni in cui non riesco a scrivere, perché impegnata con il lavoro sui blog, o con le aziende con cui collaboro, altri, invece che scrivo tutto il giorno, anche se in realtà amo più scrivere di notte, nel silenzio.
4) Quando scrivi preferisci il silenzio assoluto?
A volte ascolto musica mentre scrivo, soprattutto se sono alle prese con i momenti infelici della storia.
5) I tuoi romanzi hanno delle colonne sonore?
Alcuni sì, ma non tutti. Dipende dal tipo di romanzo, ma anche dal tempo che ci impiego a scriverlo.
6) Qual è il tuo autore e il tuo libro preferito?
Ad essere sincera non ne ho uno in assoluto. Ne ho diversi e che scrivono generi differenti. Non posso non citare la Rowling, ha accompagnato me e i miei figli per dieci lunghi anni, e poi Isaac Asimov, sono cresciuta con la Fondazione e le storie sui robot e mi fermo per non creare una lista!
Idem per i romanzi, molto dipende dal mio umore in quel momento.
7) Se potessi cambiare qualcosa della storia ormai pubblicata, lo faresti? Se sì, perchè?
Cosa cambierei? Forse darei più spazio a Paula, l’amica di Sky, ma poi penso che se l’avessi fatto non avrei reso bene il concetto di una persona che viene strappata dalla sua vita per essere catapultata in un’altra.
8) Ti sei ispirata a qualcuno per la descrizione fisica/caratteriale di personaggi?
Sky doveva per forza assomigliare a Cate (la protagonista del primo romanzo della dilogia) e Dara in qualche modo a loro. Per il resto no.
9) Che consiglio daresti a chi vorrebbe pubblicare il suo primo libro?
A parte il solito, di leggere e scrivere molto, di RILEGGERE. Durante la correzione bozze sostitute i soliti verbi magari ripetuti più volte con sinonimi, questo renderà il testo più fluido. E lavorate sulla caratterizzazione dei personaggi.
10) È il momento dello “Spot time”. Perché i lettori dovrebbero acquistare questo romanzo?
Non è il solito romance. Ci sono tanti personaggi, scopri le vicissitudini di tutti. È a doppio pov che ti consente di entrare nel mondo interiore sia di Sky che di Alex. Grazie a questo spesso ci si rende conto che per la maggior parte sono i timori a trattenerci dall’agire o dal fare delle scelte, non ciò di cui è convinto l’altro.
Inoltre ci sono tantissimi colpi di scena che ti trascineranno nella lettura, pagina dopo pagina.